Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Joel Embiid: "Pensavo che Georges Niang fosse scarso, e invece..."

le parole
©Getty

L’All-Star dei Sixers, protagonista di un ottimo avvio di stagione come tutto il resto della squadra, si è detto positivamente colpito dalla capacità di George Niang - arrivato in off-season dai Jazz - di incidere non solo con i piedi oltre l’arco. Un giocatore importante su cui Embiid non avrebbe mai scommesso: “Pensavo fosse scarso, invece è un lottatore. Fa la differenza per noi sia dentro che fuori dal parquet”

Sette volte in doppia cifra nelle prime dieci gare della stagione, quasi 12 punti di media con il 41% dall’arco cercando la conclusione dalla distanza sei volte a partita: Georges Niang, arrivato nel silenzio generale a Philadelphia, è un fattore nel positivo avvio di stagione dei Sixers, che non si aspettavano già così decisivo - come per ammissione dello stesso Joel Embiid, senza peli sulla lingua nel sottolineare: “Pensavo sinceramente che fosse scarso”, spiega sorridendo per la piacevole sorpresa. “Ovviamente, sta facendo per la squadra molto di più del segnare canestri da tre punti. Quello che mi ha impressionato di più è la sua capacità di essere un giocatore competitivo: porta tanta energia e positività al gruppo, sia in campo che fuori. Siamo fortunati ad averlo con noi”. Senza Tobias Harris nelle ultime quattro partite, Philadelphia si è affidata a lui che ha risposto presente: oltre 16 punti di media, conditi con quattro rimbalzi e tre triple a bersaglio. Non male per un giocatore “scarso”, almeno stando al giudizio - affrettato - di Embiid.