
NBA, risultati della notte: Phoenix spegne Curry, sono 17 in fila. Lakers ok senza LeBron
I Phoenix Suns vincono il big match contro Golden State conquistando il 17° successo consecutivo e pareggiando il record di franchigia. Senza Devin Booker per tutto il secondo tempo (infortunio al bicipite femorale), Chris Paul e soci tengono Steph Curry a soli 12 punti. I Lakers travolgono Sacramento nella ripresa anche senza LeBron James, fermato dal protocollo anti-Covid. Brooklyn vince il derby con New York grazie a James Harden (34 punti), successi per Portland e Memphis

PHOENIX SUNS-GOLDEN STATE WARRIORS 104-96 | La sfida tra le due migliori squadre della NBA regala equilibrio e agonismo, ma alla fine sono i Suns ad avere la meglio nel finale di gara. Sono due triple di Jae Crowder e Landry Shamet all’interno di un parziale di 10-1 a spezzare definitivamente l’equilibrio su cui si era retta tutta la partita, che Phoenix ha dovuto affrontare senza Devin Booker nella ripresa, fermato nel secondo quarto da un infortunio al bicipite femorale
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
La 17^ vittoria consecutiva (pareggiato il record di franchigia del 2006-07) porta la firma di cinque giocatori in doppia cifra a partire da Deandre Ayton (24 punti e 11 rimbalzi) e un eccellente Chris Paul (15 punti, 11 assist e 5 recuperi), ma è soprattutto la difesa dei vicecampioni in carica a fare la differenza. La squadra di Monty Williams sporca tutte le linee di passaggio preferite degli Warriors e li costringe a ben 22 palle perse, rimanendo sempre avanti nella ripresa e agganciando gli avversari al primo posto a Ovest

Golden State segna meno di 100 punti per la prima volta in stagione, complice una serata decisamente sotto tono di Steph Curry (4/21 al tiro di cui 3/14 da tre per appena 12 punti) in una prestazione da 42% di squadra e 25 assist su 36 canestri realizzati. L’unico a fare canestro è Jordan Poole che chiude con 28 punti e 6 triple a segno, ma il secondo miglior marcatore è Otto Porter dalla panchina con 16: troppo poco per battere i Suns in casa loro, ma venerdì notte avranno la rivincita a San Francisco

SACRAMENTO KINGS-LOS ANGELES LAKERS 92-117 | Vittoria di autorità dei Lakers, che vendicano il ko subito la scorsa settimana al triplo overtime volando via in un secondo tempo da 67-32, di cui 37-15 nel solo terzo quarto. Un successo ancor più importante perché arrivato senza LeBron James, entrato nel protocollo anti-Covid in cui rimarrà per almeno 10 giorni: il suo posto in quintetto è stato preso da Talen Horton-Tucker
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Senza James a guidare i gialloviola sono stati gli altri due All-Star a salire di livello. Anthony Davis ha chiuso con 25 punti e 7 rimbalzi con ottime percentuali (12/22), mentre Russell Westbrook ne ha messi 23 con 5 rimbalzi e 6 assist per mettere in moto l’attacco dei Lakers, elevato anche da un eccellente Malik Monk (22 punti con 6/10 da tre e +33 di plus-minus) e le doppie cifre di Carmelo Anthony (14) e Dwight Howard (12+13) dalla panchina
LEBRON NEL PROTOCOLLO ANTI-COVID: FUORI ALMENO 10 GIORNI
Notte fonda invece per Sacramento, che sembra aver già perso lo stimolo dato dal licenziamento di coach Luke Walton. Complice anche l’assenza pesante di Harrison Barnes, il migliore per i padroni di casa è un Richaun Holmes quasi perfetto (27 punti e 9 rimbalzi con 12/13 al tiro) seguito da De’Aaron Fox da 17 e Chmezie Metu con 14+11, ma vengono condannati dal pessimo 6/29 dalla lunga distanza — di cui 0/11 in un drammatico secondo tempo

BROOKLYN NETS-NEW YORK KNICKS 112-110 | Davanti al pubblico più numeroso mai accorso per una partita interna dei Nets (18.081 spettatori, anche se metà erano tifosi dei Knicks), Kevin Durant e James Harden hanno fatto a turno a regalare spettacolo, anche se a decidere la sfida è stato un protagonista a sorpresa. I due liberi di James Johnson a 2.2 secondi dalla fine hanno spezzato la parità, permettendo a Brooklyn di vincere il derby
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Durant si è acceso dopo un inizio complicato chiudendo con 27 punti e 9 assist, ma a compensare le sue mancanze è stato un eccellente James Harden. Il Barba ha segnato 28 dei suoi 34 punti finali nel solo primo tempo, chiudendo poi con anche 10 rimbalzi e 8 assist, regalandosi anche una schiacciata a rimbalzo offensivo festeggiata con un urlo belluino e un sorriso a 32 denti verso la panchina. Doppie cifre anche per Cam Thomas (12) e Patty Mills (10)
VIDEO | GUARDA I 34 PUNTI DI JAMES HARDEN
Sotto di 14 lunghezze nel terzo quarto, i Knicks non si sono dati per vinti e sono tornati stabilmente a -4 per tutto il quarto mettendo anche la testa avanti in diverse occasioni, ma senza mai riuscire ad andare oltre un possesso di vantaggio. Con RJ Barrett limitato dall’influenza (solo otto minuti e mezzo in campo), i migliori sono stati Alex Burks con 25 punti e Julius Randle vicino alla tripla doppia (24+9+8), pescando anche 16 punti da Derrick Rose dalla panchina

TORONTO RAPTORS-MEMPHIS GRIZZLIES 91-98 | Secondo successo in fila senza Ja Morant per i Grizzlies, che passano anche in Canada senza mai andare sotto nel punteggio e toccando anche il +17 di vantaggio. Jaren Jackson Jr. è il miglior realizzatore con 25 punti seguito dai 23 di Desmond Bane e i 17 di Dillon Brooks. Terzo ko in fila (il quinto in casa) per i Raptors, a cui non servono i 20 di Pascal Siakam e i 19 di Scottie Barnes: "Inaccettabile, non possiamo giocare così in casa" ha detto Siakam dopo l'ottava sconfitta su 10 gare interne
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
PORTLAND TRAIL BLAZERS-DETROIT PISTONS 110-92 | I Blazers continuano a macinare vittorie interne (10-1 in casa, solo Golden State meglio) anche senza Damian Lillard, alle prese con un problema agli addominali. A farne le veci è un CJ McCollum da 28 punti e un redivivo Ben McLemore dalla panchina con 17, mentre ai Pistons non bastano i 26 punti con 10/13 al tiro di un convincente Cade Cunningham per evitare il settimo ko in fila
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA