NBA, risultati della notte: i Suns travolgono i Lakers, New Orleans ferma Lillard
I Suns volano via nel secondo tempo e travolgono i Lakers, a cui non bastano i 34 punti di LeBron James per evitare il terzo ko in fila. Sono tre le vittorie in fila dei Pelicans, che resistono ai 39 punti di Damian Lillard. Successo importante di Dallas che ferma la striscia di Minnesota, vincono anche Miami (26 a testa per Herro e Robinson) e New York (che torna a vincere in casa dopo quasi un mese). Rimandata Brooklyn-Washington
LOS ANGELES LAKERS-PHOENIX SUNS 90-108 | La classifica della Western Conference dice che ci sono 9 gare di distanza tra i Phoenix Suns primi a Ovest e i Lakers settimi, e questa notte si sono viste tutte. È bastato infatti un parziale di 25-10 a cavallo di terzo e quarto quarto agli ospiti per passare da +5 a +20, stringendo le viti in difesa per portare a casa una agevole quarta vittoria consecutiva, approfittando delle tante assenze in casa Lakers a partire da quella di Davis e dell'espulsione per proteste di Carmelo Anthony nel terzo quarto
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La distanza tra le due squadre però è talmente ampia da non poter essere colmata solamente dalla presenza di AD o di Melo. I vice-campioni in carica hanno mandato sette giocatori in doppia cifra a partire dai 24 punti di Devin Booker (anche 9 rimbalzi e 7 assist con 6 triple a segno, suo nuovo massimo in carriera) e i 19+11 di Deandre Ayton (9/11 al tiro). Pur in una serata da 29% al tiro dalla lunga distanza, ai Suns è bastato davvero poco per vincere di nuovo a Los Angeles, dopo il +20 di inizio stagione
Al netto delle assenze, i Lakers hanno avuto davvero troppo poco dal supporting cast attorno alle stelle. LeBron James ha chiuso una prestazione sopra le righe da 34 punti in 34 minuti con 13/19 al tiro e 7 rimbalzi, seguito dai 22 con 10 rimbalzi (ma anche 7 palle perse) di Russell Westbrook. L’unico degli altri a toccare la doppia cifra è stato però un Trevor Ariza perfetto dal campo (4/4 per 12 punti), con Talen Horton-Tucker e Isaiah Thomas che hanno combinato per un terrificante 2/24 al tiro (di cui 0/14 da tre)
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NEW ORLEANS PELICANS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 111-97 | Terzo successo consecutivo per i Pelicans, che in una conference livellata verso il basso hanno incredibilmente ancora una chance di agganciare il decimo posto buono per il play-in, distante solamente due gare. A guidare la squadra alla prima striscia di tre successi della stagione sono i 28 punti con 8 rimbalzi e 8 assist di Brandon Ingram e i 27 di Nickeil Alexander-Walker, che me segna 22 nel solo secondo tempo
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Niente da fare per i Blazers, che vedono interrompersi la loro striscia di due successi in fila nonostante un Damian Lillard da 39 punti, tirando 6/11 dalla lunga distanza mentre i suoi compagni hanno chiuso con 7/24. A reggere il suo passo sono solamente Jusuf Nurkic (17 punti) e Norman Powell (16), mentre tra i Pelicans toccano la doppia cifra anche Josh Hart (20), Willy Hernangomez (13) e la coppia Valanciunas-Graham 10)
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DALLAS MAVERICKS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 114-102 | Senza Doncic, Porzingis e Hardaway Jr., i Mavs vincono una partita insperata contro una squadra reduce da quattro vittorie in fila, scappando via con un parziale di 10-0 nell’ultimo quarto senza più voltarsi indietro. Oltre ai 28 punti di Jalen Brunson e i 19 di Dorian Finney-Smith, i Mavs hanno avuto buoni contributi dai nuovi arrivati Theo Pinson e Marquese Chriss, autori di 13 punti in due con 12 rimbalzi (anche 3 assist e 4 recuperi per il primo)
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Niente da fare per i T’Wolves, che non riescono a scavallare oltre il 50% di vittorie a cui si erano arrampicati grazie alle prestazioni di Karl-Anthony Towns. Il lungo di Minnesota chiude con 26 punti e 14 rimbalzi, ma ha anche sulla coscienza 5 dei 17 palloni persi dai suoi; Malik Beasley ne ha messi 22 seguito dalla doppia doppia da 14 e 12 assist di D’Angelo Russell, senza riuscire a capitalizzare su un primo quarto da 65% al tiro per 35 punti
MIAMI HEAT-INDIANA PACERS 125-96 | Gli Heat continuano a macinare vittorie nonostante le assenze pesanti di Butler e Adebayo, ritrovando però un Tyler Herro subito protagonista con 26 punti, miglior realizzatore di squadra insieme a Duncan Robinson (al suo massimo stagionale). Per Miami ci sono 22 triple di squadra, pareggiando il record di franchigia, travolgendo gli inermi Pacers (scivolati anche a -33) che non vanno oltre i 17 punti di Duarte e LeVert, nonostante il ritorno di Rick Carlisle in panchina
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NEW YORK KNICKS-DETROIT PISTONS 105-91 | Era da quasi un mese che il Madison Square Garden non poteva festeggiare una vittoria dei Knicks, con l’ultimo successo risalente al 23 novembre contro i Lakers. I Pistons si prestano facilmente a vittima sacrificale, permettendo a tre giocatori di superare quota 20 (Fournier 22, Randle e Walker 21) insieme ai 17+14 di Mitchell Robinson dalla panchina. Tra le fila di Detroit ci sono 16 punti di Saben Lee e 15 a testa di Saddiq Bey e Cory Joseph, con Cade Cunningham fermo a 2/13 al tiro (pur con 9 rimbalzi e 8 assist)
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BROOKLYN NETS-WASHINGTON WIZARDS RIMANDATA | Come già annunciato diversi giorni fa, i Nets non hanno attualmente gli 8 giocatori necessari per scendere in campo, date le tantissime assenze per Covid e infortuni. Al momento questa è l'ultima partita ufficialmente rimandata del calendario NBA
SILVER: "NON C'È INTENZIONE DI SOSPENDERE LA STAGIONE")
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