NBA Sundays: i Clippers tornano al successo dopo tre ko, battuti gli Hawks
NBA SUNDAYSVittoria importante per i Clippers, reduci da tre sconfitte consecutive e ancora senza gli All-Star Leonard e George: L.A. riesce a sbarazzarsi di Atlanta grazie al lavoro di squadra e a una super prestazione di Amir Coffey da 21 punti (massimo in carriera eguagliato) - miglior realizzatore di un gruppo che manda sette giocatori in doppia cifra. Troppo molle Atlanta, soprattutto in difesa, incapace di andare oltre i 19 punti a testa di Bogdan Bogdanovic e di Trae Young
L.A. CLIPPERS-ATLANTA HAWKS 106-93 (IL TABELLINO)
Il racconto del primo tempo tra L.A. Clippers e Atlanta Hawks
Partono con le mani fredde (a differenza di ieri) i Clippers che dopo due sconfitte in fila provano a cercare riscatto contro gli Hawks, guidati dal solito Trae Young e da un promettente avvio che dopo cinque minuti li vede avanti 11-5. Non bastano però i nove punti di Bogdan Bogdanovic per restare avanti agli Hawks, rimontati da un convincente Amir Coffey che segna 8 punti e poi serve l’assist a Batum che vale il 22-19 Clippers dopo 10 minuti di gioco. I padroni di casa terminano in crescendo la prima frazione, approfittando delle difficoltà Hawks e chiudendo sul 31-23.
Una partita divertente in cui entrambe le squadre di non essere al meglio della forma, tanto che i Clippers toccano prima le 12 lunghezze di vantaggio e Atlanta - al posto di chiamare timeout - prova in campo a raddrizzare l’andamento della sfida, trovando il controparziale e riportandosi a soli quattro punti di distanza a metà secondo quarto. L’obiettivo di Trae Young è quello di superare quota 25 punti segnati per la 19^ partita di fila, ma dall’altra parte i Clippers continuano a fare partita di testa grazie a uno scatenato Amir Coffey - 16 punti e unico in doppia cifra per la squadra di Los Angeles. A metà partita è 59-53 Clippers.
Il racconto del secondo tempo tra L.A. Clippers e Atlanta Hawks
Gli Hawks si avvicinano a un solo possesso di distanza, sembrano pronti a piazzare il sorpasso - forti di una rotazione più profonda e di una varietà di alternative che i Clippers non hanno a disposizione. Invece, a ricacciarli indietro, ci pensano i canestri di Amir Coffey - è lui scatenato che tocca quota 21 e fissa il punteggio sul 70-63 a 19 minuti dalla sirena. Atlanta però dimostra di essere una squadra fortemente immatura, soprattutto a livello difensivo e allungare la rotazione non aiuta a trovare la giusta condizione per incidere: il risultato è che i padroni di casa, nonostante le difficoltà, ritoccano a rialzo il loro massimo vantaggio nel match e salgono sul +13 a 12 minuti dalla fine: 86-73 il punteggio.
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Prova a lasciare il segno sul match anche il nostro Danilo Gallinari, autore di 8 punti in 17 minuti d’utilizzo con un paio di bersaglio dal campo, 3 rimbalzi e un perfetto 4/4 dalla lunetta. Lo svantaggio dei Clippers però non si riduce: 92-82 per la squadra di Los Angeles a 8 minuti dalla sirena. Gli Hawks non riescono a scrollarsi di dosso le difficoltà, con i padroni di casa che restano avanti e in controllo con un Serge Ibaka dominante. L'inerzia del match non cambia, così come la voglia di vincere dei Clippers che dimostrano di essere al momento molto più squadra degli ospiti - nonostante le assenze e il ridotto talento a disposizione da poter sfruttare sul parquet.
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