In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA Sundays: Chicago Bulls troppo forti, Portland al terzo ko nelle ultime quattro

NBA SUNDAYS

Dura un tempo la partita, prima che l'ispirato attacco dei Bulls (130 punti e oltre il 55% dal campo di squadra) prenda il largo contro i Blazers, affondati dai colpi di un Nikola Vucevic da 24 punti e 14 rimbalzi, dai 23 e 10 assist di DeMar DeRozan e dai 20 realizzati da Zach LaVine. Ennesima serata complicata per Portland, che non va oltre i 29 punti di CJ McCollum

Condividi:

CHICAGO BULLS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 130-116 (IL TABELLINO)

Il racconto del primo tempo tra Chicago Bulls e Portland Trail Blazers

Partita divertente sin dalla palla a due tra Bulls e Blazers, con gli ospiti guidati dai primi canestri realizzati da CJ McCollum e Jufus Nurkic che regalano il 16-13 dopo quattro minuti a Portland. Tanto talento sul parquet e si vede soprattutto in fase realizzativa, con i Blazers che tirano 7/11 di squadra dalla lunga distanza e realizzano 35 punti in 12 minuti, trovando almeno un canestro da sette giocatori diversi e rendendo complicata la vita ai Bulls che si aggrappano ai 7 punti a testa di Green e Vucevic e terminano la prima frazione sotto sul 35-29.

 

L’avvio di secondo quarto è tutto in favore dei Bulls, con i padroni di casa che piazzano il 14-7 di parziale grazie a 11 punti in un amen (3/4 dall’arco) di Coby White, contro cui la difesa Blazers non ha soluzioni e Portland si ritrova sotto 43-42. I primi a toccare la doppia cifra alla voce punti però sono Norman Powell a quota 17 e CJ McCollum con 13 punti, mentre dall’altra parte l’impatto di Nikola Vucevic permette a Chicago di restare avanti nel punteggio (anche grazie alle invenzioni del rookie Amo Dosunmu). La partita però è molto divertente e spettacolare, con i Bulls che prendono in mano le rediti della sfida e toccano anche la doppia cifra di margine grazie ai 13 punti a testa di DeRozan e LaVine - che combinano anche per la giocata più spettacolare del match con una super schiacciata del secondo imbeccata dal primo. A metà gara è 73-65 Chicago.

Il racconto del secondo tempo tra Chicago Bulls e Portland Trail Blazers

Lo spessore e la forza realizzativa delle due squadre in campo è diversa e si vede a inizio ripresa, quando Zach LaVine trascina i suoi sul +15, dando l’ennesima scossa a Chicago contro un avversario in difficoltà come Portland. Gli ospiti fanno canestro soltanto due volte in 7 minuti e così i Bulls toccano anche il +19 - massimo vantaggio in un match che sembra indirizzato, prima di un 6-0 di parziale Portland che riporta in parte a contatto Jusuf Nurkic e compagni. Una prestazione offensiva da 57% al tiro di squadra in tre quarti per i padroni di casa, in controllo sul 104-92 a 12 minuti dalla sirena finale.

vedi anche

DeRozan All-Star in aereo: lo annuncia LaVine

In una serata da grandi percentuali al tiro per i Bulls, da sottolinea anche la prestazione da 16 punti con 6/9 al tiro di Javonte Green (al suo massimo in stagione già a fine primo tempo), fermato da un duro colpo a inizio quarto periodo, ma fondamentale per gli equilibri di Chicago. CJ McCollum è l’ultimo ad alzare bandiera bianca, supera anche i 30 punti, ma nulla può contro una squadra più profonda e più ricca di talento, che controlla senza grosso affanno negli ultimi 10 minuti di partita - mandando per la prima volta in stagione due giocatori a quota 10 o più assist (DeRozan e Dosunmu). Per Portland arriva così il terzo ko nelle ultime quattro gare.