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NBA, addio Bill Fitch: aveva 89 anni, guidò Larry Bird al primo titolo

lutto
©Getty
BROOKLINE, MA - SEPTEMBER 11: Boston Celtics player Larry Bird and coach Bill Fitch at practice Sept. 11, 1979. (Photo by Paul Connell/The Boston Globe via Getty Images)

Si è spento ad 89 anni l’Hall of Famer Bill Fitch, uno dei 10 migliori allenatori di tutti i tempi. Guidò Larry Bird e i Boston Celtics al titolo nel 1981, vincendo due volte il premio di Allenatore dell’Anno. A darne la notizia è stata la famiglia attraverso uno dei suoi "protetti", Rick Carlisle

È sempre un giorno triste quando ad andarsene è una leggenda del calibro di Bill Fitch. Lo storico allenatore NBA, nominato come uno dei dieci più grandi di sempre nel 1996, è morto nella notte nella sua casa in Texas, come annunciato dalla famiglia attraverso il capo dell’associazione allenatori, Rick Carlisle, che ha cominciato la sua carriera in panchina proprio sotto Fitch in New Jersey. Fitch, 89 anni, era stato introdotto nella Hall of Fame nel 2019, fin troppo in ritardo rispetto a una carriera di assoluto rilievo, vincendo per due volte il premio di Allenatore dell’Anno nel 1976 e nel 1980 e, soprattutto, guidando i Boston Celtics di un giovanissimo Larry Bird al titolo nel 1981. Fitch è entrato nella NBA nel 1979, guidando i Cleveland Cavaliers (squadra di espansione con cui ha raggiunto le finali di conference nel 1976) per quasi un decennio prima di passare per quattro anni alla guida dei Celtics. Dopodiché ha preso la panchina di Houston dal 1983 al 1988, passando ai New Jersey Nets a cavallo degli anni ’80 e ’90 e infine rimanendo per quattro stagioni ai Los Angeles Clippers tra il 1994 e il 1998, portandoli per una volta ai playoff. I primi e gli ultimi anni decisamente perdenti hanno abbassato un record al di sotto del 50% in carriera, collezionando 944 vittorie a fronte di 1.106 sconfitte in oltre 2000 gare allenate da capo-allenatore, a cui si aggiungono le 109 ai playoff (55 vittorie e 54 sconfitte). Nella sua carriera ha raggiunto anche le finali NBA alla guida dei Rockets nel 1986, con la squadra costruita attorno a due lunghi del calibro di Olajuwon e Ralph Sampson.