Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Westbrook contro Vogel dal training camp: "Voglio la palla in mano"

lakers

Il Los Angeles Times ha raccolto le parole di un membro dello staff dei Lakers, che ha raccontato come il rapporto tra Westbrook e l'allenatore si sia incrinato già a inizio stagione: "Russell non ha mai rispettato Vogel", le sue parole

La terribile stagione dei Lakers si è chiusa con il mancato accesso al play-in, un fallimento totale rispetto agli obiettivi e ai proclami di inizio anno. Tra i principali problemi che hanno portato a questo epilogo, oltre agli infortuni, sicuramente il rendimento nettamente sotto le attese di Russell Westbrook. L'ex OKC è apparso avulso dal resto della squadra e il suo rapporto con l'ambiente gialloviola, a partire da LeBron James, non è mai decollato né in campo né fuori. Ora Dan Woike del Los Angeles Times svela come le cose sarebbero andate male già dal training camp. Woike ha infatti raccolto la confidenza di un membro dello staff dei Lakers, che gli ha raccontato come Russ abbia approcciato in modo totalmente sbagliato, in particolare con l'allenatore, la nuova avventura. "Westbrook non ha mai rispettato Vogel - ha spiegato -, già dal primo giorno. Quando Frank ha spiegato che chiunque prendesse un rimbalzo poteva portare la palla in attacco, come si fa nella NBA di oggi, Russ è sbottato: 'No, sono io la point guard: date la palla me e gli altri corrano'. Vogel ha risposto 'No, abbiamo Horton-Tucker, Reaves, Monk, LeBron, AD... tutti loro possono portare palla'". A quel punto - racconta ancora il membro dello staff gialloviola - Westbrook avrebbe insistito: "Non se ne parla, sono io la point guard, datemi quella f...a palla e gli altri si tolgano di mezzo". Una rottura che sarebbe diventata insanabile. "Da quel momento del training camp - ricorda ancora l'assistente - Russ è diventato un pesce fuor d'acqua, non sapeva più cosa fare. E' iniziato tutto da lì...". E il finale è stato quello che oggi sappiamo.