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NBA, Gallinari: "Nessuno pensava potessi ancora schiacciare. Amo giocare in post-season"

PAROLE
©Getty

Danilo Gallinari è stato uno dei protagonisti della vittoria di Atlanta al torneo play-in contro Charlotte, impreziosita da una sua schiacciata nel secondo quarto: "Nessuno nell’arena pensava che potessi ancora schiacciare, ma sono contento di esserci riuscito. Questo è il momento più bello dell’anno: amo questo periodo, giochiamo tutta la stagione per arrivare qui"

Per gli Atlanta Hawks è stata una serata semplicemente perfetta, con una vittoria convincente ai danni degli Charlotte Hornets per avanzare nel torneo play-in e giocarsi l’ultimo posto ai playoff sul campo dei Cleveland Cavaliers. Ed è stata speciale anche per Danilo Gallinari, partito ancora una volta in quintetto al posto dell’infortunato John Collins e protagonista di un’ottima gara, specialmente nel secondo quarto in cui ha realizzato 10 dei suoi 18 punti finali. Due in particolare hanno catturato l’attenzione di tutti: dopo aver ricevuto il pallone da Trae Young, l’azzurro si è trovato completamente solo nel vuoto della difesa degli Hornets, avendo tutto il tempo di caricare il salto e arrivare a schiacciare — una rarità in questa stagione in cui ne ha realizzate appena 12 in 66 partite di regular season. "Nessuno pensava che potessi ancora saltare e schiacciare!" ha detto l’azzurro con una battuta dopo la partita. "È stata una bella giocata, l’abbiamo fatta molto spesso in passato e ha funzionato. Sono contento di essere arrivato fino in fondo".

Gallinari: "La chiave è in difesa: possiamo vincere anche a Cleveland"

Gallinari ha chiuso come uno dei sei giocatori in doppia cifra per gli Hawks, trovando una serata da 31 assist complessivi e il 50% da tre punti (16/32), ma è stata la metà campo difensiva secondo lui a fare la differenza: "Siamo riusciti a mettere insieme più possessi difensivi in fila in cui li abbiamo fermati, potendo poi correre in contropiede. Ma la difesa è stata la chiave. In attacco poi abbiamo mosso bene la palla in ogni azione, abbiamo trovato le giuste spaziature e un bel ritmo complessivo per tutta la partita. Abbiamo preparato bene la gara su entrambi i lati del campo, sapevamo che avrebbero cambiato molte volte in difesa ma abbiamo sempre trovato la contromossa giusta". La testa è già alla partita di Cleveland da giocare nella notte tra venerdì e sabato (in onda anche su Sky Sport): "Conosciamo abbastanza bene i Cavs, poi ci prepareremo nei prossimi giorni per essere pronti per venerdì. Hanno tante armi diverse, non so se ritroveranno alcuni dei giocatori che hanno fuori ma sono profondi, sarà molto difficile specialmente a Cleveland. Dobbiamo giocare bene per 48 minuti: quando sei in trasferta non sempre la partita va nella tua direzione, ma se giocheremo con la giusta intensità avremo buone possibilità di vincere".

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Gallinari: "Amo la post-season, si gioca per questi momenti"

Gallinari ha poi rivelato che la bottiglia di vino che coach McMillan regala al miglior giocatore della partita è andata a Clint Capela ("Era ovunque stasera, ma sappiamo che può farlo a ogni partita. Io non l’ho ricevuta, ma ne ho tante di bottiglie a casa"), ma soprattutto ha espresso la sua felicità per potersi giocare di nuovo la post-season: "È bello poter essere di nuovo qui. Questo è il momento in cui a tutti piace giocare a pallacanestro, giochiamo tutta la stagione solo per arrivare qui e far succedere qualcosa di bello. Amo questo momento della stagione e sono sicuro che è lo stesso per tutti gli altri. Quando giochi partite con diverse intensità è sempre bello". Il lavoro però non è finito: "Questa vittoria ci dà grande fiducia, ma ce l’avevamo anche prima. Abbiamo tanti giocatori che sanno cosa possono fare, lo scorso anno lo abbiamo dimostrato e abbiamo più esperienza. Questo è il momento in cui bisogna giocare al livello più alto. Stasera lo abbiamo fatto ma il lavoro non è finito, non possiamo ritenerci soddisfatti. Saremo pronti per la prossima, dobbiamo pensare a Cleveland".