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NBA, Kyrie Irving fa il dito medio ai tifosi di Boston: "Ho risposto agli insulti"

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Grande partita ma anche grande tensione con i suoi ex tifosi per Kyrie Irving in gara-1 a Boston. La stella dei Nets (39 punti) è stato fischiato e insultato per tutto il match, e ha risposto più volte al pubblico che lo beccava mostrando anche il dito medio. "Ho ridato indietro quello che mi arrivava", ha spiegato in conferenza 

I fischi a Kyrie Irving al TD Garden erano ampliamente previsti. I tifosi di Boston non gli hanno mai perdonato l'addio, e il risentimento nei suoi confronti è aumentato quando il giocatore ha calpestato il logo dei Cletics a centrocampo durante i playoff dello scorso anno. Ad alzare ulteriormente la tensione in gara-1 è arrivata una partita fisica e tiratissima, in cui Irving ha tirato fuori una super prestazione da 39 punti con 6/10 dall'arco (che non è però bastata ai Nets ad evitare la sconfitta). I tifosi lo hanno fischiato per tutta la partita, rivolgendogli anche parole pesanti. Da parte sua Irving invece di ignorare il pubblico ha risposto più volte alle provocazioni, mostrando anche almeno due volte il dito medio. In un'occasione lo ha fatto tornando in difesa dopo un canestro dall'angolo. Un'altra volta mentre si apprestava a battere una rimessa ha risposto a un tifoso che gli ha urlato "f...k" appoggiandosi le mani dietro alla nuca con il dito medio ben in vista (video sotto)

"Ho ridato indietro quello che mi arrivava"

Dopo la sconfitta Irving è tornato su quanto successo in conferenza stampa, giustificando così il suo comportamento: "E' la stessa energia che hanno avuto per me, ho solo avuto lo stesso tipo di energia verso di loro. Quando le persone iniziano a urlarti insulti c'è un limite che puoi sopportare come bersaglio. Ma no, f...o tutto questo - ha proseguito - questi sono i playoff, le cose sono come sono. So cosa aspettarmi qui e sono pronto a ridare la stessa energia indietro. L'odio che ricevo a Boston è il lato oscuro della madaglia, ma devo 'abbracciarlo'"