Il bollettino medico diramato dalla squadra per la gara di venerdì notte associa, al nome del centro camerunense, il termine "OUT", escludendone così la partecipazione a gara-3, con i suoi Sixers sotto 0-2 contro gli Heat. Ma eventuali progressi potrebbero ancora cambiare le carte in tavola
Le prime due gara di assenza, quelle giocate a Miami, erano date per scontate. Ma Doc Rivers, i suoi compagni e tutti i tifosi dei Sixers speravano di poter contare su Joel Embiid una volta tornati a Philadelphia, per la terza gara di una serie ora in salita (con gli Heat avanti 2-0). Invece, secondo quanto riportato dall'insider NBA Shams Charamia, il centro dei 76ers salterà anche gara-3, visto che al suo nome è associato il termine "OUT" (fuori) nel bollettino medico diratamato dalla squadra in vista della prima delle due gare che i Sixers devono giocare al Wells Fargo Center davanti ai suoi tifosi. Certo, alla palla a due della terza gara mancano un giorno e mezzo e le cose potrebbero però anche cambiare: è quello, ad esempio, che sostiene il guru di ESPN Adrian Wojnarowski, più cauto nell'escludere definitivamente il giocatore camerunense dai giochi.
Pur confermando l'attuale indisponibilità, Wojnarowski avverte come "ci sono ancora progressi possibili tali da poter portare a un cambiamento nella sua disponibilità in vista della sfida contro gli Heat di venerdì". Insomma, ai tifosi Sixers non vengono date troppe speranze ma neppure viene impedito di sognare: e da Willis Reed in poi, di centri che fanno l'impresa e tornano in campo a trascinare (anche moralmente) i propri compagni ce ne sono già stati. E forse Philadelphia ha bisogno proprio di questo.
