"Non c'è motivo per cui non sia uno dei 10, forse 5 giocatori più forti della lega", dice la leggenda di Timberwolves e Celtics del n°3 gialloviola. "Potrebbe tranquillamente essere l'MVP. Anzi, dovrebbe esserlo", dice KG. Forse un modo di stimolarlo, ovviamente alla sua maniera
Quando Anthony Davis è entrato nella NBA nel 2012 (fresco di titolo NCAA con Kentucky) molti vedevano nell'ex Wildcats un possibile erede di Kevin Garnett, già nella fase conclusiva della sua carriera. L'estrema versatilità, il talento straordinario, la capacità di essere decisivi tanto in attacco quanto in difesa sembrava accomunarli. Una cosa forse invece no: la rabbia agonistica. Se Garnett ne ha fatto la sua bandiera, Davis spesso sembra dare l'impressione di avere un approccio molto più morbido alla competizione NBA. Anche recentemente, ad esempio, il n°3 gialloviola ha ammesso di non aver toccato un pallone per oltre due mesi dopo la fine della stagione dei suoi Lakers e quelle parole non sono andate giù proprio a Garnett: "Ma come non hai preso in mano un pallone per tutto quel tempo? Ma come fai?", ha detto KG durante il suo show "KG Certified", come rivolgendosi direttamente a Davis.
Garnett: "AD deve prendere la torcia delle mani di LeBron"
"Ora voglio dirgli due cose: voglio che si presenti al training camp nella miglior forma possibile, più in forma di qualsiasi altro giocatore e voglio che il suo obiettivo per la stagione sia quello di vincere il premio di MVP 2022-23. Ha tutto per riuscirci ed è quello per cui è andato a Los Angeles, per prendere la torcia dalle mani di LeBron, che l'ha avuta per oltre un decennio, ed essere lui il n°1 nei prossimi anni". Un ruolo per cui al momento Davis non sembra pronto, ed è proprio questo quello che manda in bestia Garnett. "Non ci sono motivi per cui non sia uno dei primi 10, forse 5 giocatori NBA", dice KG, che poi conclude con una considerazione che non può non essere letta anche come una velata critica: "Può essere molto più forte di quello che sta dimostrando. Potrebbe essere l'MVP di questa lega - anzi: dovrebbe esserlo".