Costretti da una struttura salariale a muoversi tra mille limitazioni, i Los Angeles Lakers hanno comunque aggiunto quattro nomi nuovi al loro roster (pur perdendo Malik Monk): ecco cosa vuol dire l'arrivo di Lonnie Walker IV, Juan Toscano Anderson, Damian Jones e Troy Brown
Il margine di manovra sul mercato dei Los Angeles Lakers è sempre quello che è - con tre giocatori (LeBron James, Anthony Davis e Russell Westbrook) a libri paga il prossimo anno per un totale di oltre 131 milioni di dollari. Per questo le quattro addizioni fatte al roster gialloviola nelle prime ore di free agent vedono tre contratti annuali e un biennale. Raggiungono i Lakers Lonnie Walker IV, provenienza Spurs, firmato per un annuale a 6.5 milioni di dollari; il centro Damian Jones, l'ultimo anno a Sacramento, già visto ai Lakers per 8 gare nella stagione 2020-21, l'unico titolare di un biennale; Juan Toscano-Anderson, che da San Francisco (dove ha contribuito seppur martinalmente nei playoff al titolo NBA degli Warriors) resta in California scendendo a sud con un contratto annuale; e Troy Brown, strappato ai Chicago Bulls con un altro accordo solo per la stagione 2022-23.
La lunga amicizia tra Lonnie Walker IV e Troy Brown
In particolare a unire Brown e Walker IV ci sono non solo lo stesso anno di ingresso nella NBA (a tre chiamate di distanza al Draft 2018, la n°15 per il primo, la 18 per il secondo) ma anche un'amicizia che risale a due anni prima, e a un viaggio compiuto alle Bahamas per partecipare a un super torneo AAU (con loro c'erano anche P.J. Washington e Wendell Carter Jr.). I due poi si sono ritrovati uno di fronte all'altro sul parquet dello United Center di Chicago l'anno dopo, al McDonald's All-American game del 2017, con Walker IV autore di 14 punti per l'Est e Brown di 17 per l'Ovest, vincente di due punti. I due erano stati visti anche allenarsi assieme recentemente proprio a Los Angeles, quella che ora diventerà la loro casa, e a unirli - ma questo forse non è proprio un caso - è anche l'agenzia che li rappresenta, quella Klutch Sports fondata da Rich Paul che tra i clienti già conta LeBron James e Anthony Davis.