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NBA, Lakers: LeBron, Westbrook e Davis rinnovano il patto al telefono

MERCATO nba
©Getty

LeBron James, Russell Westbrook e Anthony Davis si sono sentiti al telefono nel primo weekend di Summer League esprimendo l’impegno l’uno verso l’altro e promettendo di far funzionare la partnership che ha deluso al primo anno ai Los Angeles Lakers. Le voci sul futuro di Westbrook però continuano a girare, coinvolgendo anche i New York Knicks

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In un periodo convulso come quello del mercato NBA, ogni voce che esce va soppesata e analizzata per capire il motivo stesso per cui viene messa in circolazione. Se poi una voce coinvolge i Los Angeles Lakers, allora moltiplicate l’attenzione per 10. Secondo quanto scritto da Chris Haynes di Yahoo Sports, i Big Three dei gialloviola LeBron James, Russell Westbrook e Anthony Davis si sono sentiti al telefono nel primo weekend della Summer League di Las Vegas per "esprimere il loro impegno l’uno verso l’altro e promettendo di far funzionare la partnership". La telefonata sarebbe stata organizzata per "essere sicuri che tutti e tre fossero sulla stessa lunghezza d’onda fintanto che rimarranno insieme nella caccia al titolo NBA", aggiungendo anche che Russell Westbrook non ha mai chiesto ai Lakers di non essere ceduto. Una voce che arriva al termine di diversi giorni molto intensi specialmente attorno a Westbrook, che al di là delle voci che lo vogliono già in direzione Brooklyn nello scambio per Kyrie Irving, si è separato dal suo storico agente Thad Foucher che a ESPN aveva detto a chiare lettere che Westbrook non intendeva rimanere a Los Angeles, al contrario di quello che l’agente gli suggeriva — portando quindi alla rottura.

Westbrook ai Knicks in cambio di Julius Randle?

Sempre nella giornata di ieri, poi, si erano sparse voci su un’ulteriore destinazione possibile per Westbrook, vale a dire i New York Knicks. Ma non per giocare al Madison Square Garden, bensì per scaricare Julius Randle: secondo quanto scritto dall’insider Marc Stein, se i Knicks riusciranno a prendere Donovan Mitchell dagli Utah Jazz, la mossa successiva sarebbe quella di cedere Randle (che comincia quest’anno un quadrieannale da 117 milioni di dollari complessivi) ai Lakers in cambio di Westbrook, ma con la possibilità che l’ex MVP non veda mai il campo, senza escludere l’ipotesi di un buyout. Alla luce di queste voci, la notizia della telefonata tra i Big Three sembra più come un "posizionamento strategico": se e quando Westbrook verrà scambiato, le altre due stelle non potranno essere accusate di aver provocato il suo addio (dopo averlo voluto fortemente nell’estate del 2021). Ma non è detto che all’inizio della prossima stagione il numero 0 sarà ancora con i colori gialloviola addosso.

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