
NBA, miglior realizzatore di sempre: ecco come e quando LeBron può superare Kareem
La prossima stagione NBA vivrà anche (infortuni permettendo) del countdown verso il primato assoluto che incoronerà LeBron James come miglior realizzatore di sempre in NBA, superando una leggenda come Kareem Abdul-Jabbar (e un record che dura dal 1989). Ecco tutti gli scenari possibili per l'ennesima tappa di una carriera straordinaria

LEBRON VS. KAREEM | Sono rimasti solo loro due. Ormai alle spalle nomi sacri di questo sport (Karl Malone, Kobe Bryant, Michael Jordan, Dirk Nowitzki, Wilt Chamberlain, solo per dirne alcuni) la corsa al titolo di miglior realizzatore nella storia della NBA è ormai una cosa a due tra LeBron James, secondo, e Kareem Abdul-Jabbar, ancora in testa. Da qualche anno li unisce (anche) la maglia gialloviola: ora al n°6 dei Lakers mancano solo 1.325 punti per raggiungere il n°33

KAREEM A QUOTA 38.387 | Il numero da battere è quello e - occorre ribadirlo una volta di più - si riferisce ai punti segnati soltanto in regular season (come accade sempre per i record NBA). Se si vuole sommare anche quelli messi a segno nei playoff, LeBron è già il n°1 all-time, avendo superato proprio Kareem appena prima della metà di febbraio 2022. Jabbar ha giocato 20 stagioni nella NBA: quella che James va a iniziare sarà la sua ventesima

LA MEDIA PUNTI DA TENERE | Ammesso (e non concesso, gli anni passano per tutti) che LeBron James - che inizierà la prossima stagione a quota 37.062 punti - scenda in campo in tutte e 82 le partite di stagione regolare del prossimo campionato, al n°6 gialloviola basterà tenere una media di 16.2 punti a partita (di gran lunga la più bassa della sua carriera, lui che non è mai sceso sotto i 20.9 dell'annata da rookie) per diventare il miglior realizzatore NBA di sempre

QUANTE PARTITE PRIMA DEL RECORD? | La scorsa stagione LeBron ha chiuso l'annata con la strabiliante media punti di 30.3 a sera (solo 0.3 punti in meno di media rispetto a Joel Embiid, capocannoniere NBA). Dovesse tenere queste incredibili medie, gli basterebbero soltanto 44 partite per superare Kareem Abdul-Jabbar; sarebbero invece 49 le partite necessarie se mantenesse durante la stagione 2022-23 la sua media punti di carriera (27.1)

FATTORE INFORTUNI | L'anno scorso, in una stagione regolare finalmente tornata alle consuete 82 gare, LeBron James è sceso in campo "soltanto" 56 volte, fermato da più di un guaio fisico. Dovessero essere 56 le gare disputate dal n°6 dei Lakers anche la prossima stagione, per superare Kareem ci vorrebbe allora una media punti di 23.7 a sera

DUE ANNI FA | Due annate fa, invece, stagione 2020-21, LeBron prese parte soltanto a 45 delle allora 72 gare disputate dai suoi Lakers (ovvero il 62.5%). Se dovesse mantenere questa percentuale la prossima stagione, giocando cioè il 62.5% delle 82 gare in calendario (ovvero 51, per approsimazione), per superare Kareem dovrebbe tenere una media punta di 26.0 punti a sera

UN'IPOTESI "MEDIA" | Se le gare invece disputate da LeBron non fossero né nell'ordine delle 45 o delle 56, ma neppure 82 (altamente improbabile), contando un'apparizione in campo in 70 delle 82 partite di stagione regolare la media punti necessaria per diventare il n°1 all-time tra i realizzatori sarà di 18.9 punti a sera