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NBA: Toronto rimonta 21 punti in 3 minuti, ma poi perde all'OT una gara folle

NBA

Partita folle tra Raptors e Bucks, decisa all'overtime da un super assist di Giannis Antetokounmpo in tripla doppia (30 punti, 21 rimbalzi e 10 passaggi vincenti) dopo che Toronto aveva recuperato 21 lunghezze di svantaggio nei 3 minuti e 7 secondi finali. Una gara iniziata nel peggiore dei modi dai canadesi, con soli 12 punti a referto nella frazione d'apertura e raccogliendo il record di tiri sbagliati degli ultimi anni

Nel primo quarto non faceva canestro nessuno, poi le cose sono decisamente cambiate: in una partita pazza come quella tra Toronto e Milwaukee, la sintesi migliore è quella fin troppo diretta twittata da Joel Embiid - “Questa partita tra Bucks e Raptors è stupida e non ha alcun senso”. Di logico infatti si è visto poco, nella rapsodica condotta di un match iniziato con il minor numero di punti segnati quest’anno nella frazione d’apertura: soltanto 25 combinati, con Toronto che è partita tirando 2/23 dal campo, l’8.7% (peggior prestazione degli ultimi sette anni nei primi 12 minuti di gioco). I canadesi però ritrovano il ritmo e la mira quando più ce n’è bisogno, quando apparivano ormai spacciati e superati a 3 minuti e 7 secondi dalla sirena e in svantaggio di 21 lunghezze. Toronto a quel punto è riuscita a completare l’incredibile rimonta, con tanto di tripla sulla sirena firmata Gary Trent Jr. per rimettere tutto in parità a 0.8 secondi dal termine e mandare così la sfida all’overtime.

Nei cinque minuti supplementari però il copione non è cambiato: tanti tiri sbagliati, uno dopo l’altro, che hanno permesso poi a Giannis Antetokounmpo in tripla doppia - 30 punti, 21 rimbalzi e 10 assist - di trovare il passaggio vincente decisivo in angolo per Grayson Allen e rimettere le cose a posto per i Bucks (che in stagione sono 4-0 nei match giocati come serata di un back-to-back). Toronto quindi manca così uno storico appuntamento: vincere una partita sbagliando ben 78 tiri dal campo, il maggior numero di errori fatto registrare in un match NBA dalle 80 conclusioni non andate a bersaglio tentate proprio da Milwaukee in un ko dopo tre overtime contro Brooklyn datato 20 marzo 2015. Sarebbe stata la perfetta ciliegina sulla torta di una partita pazza sotto tutti i punti di vista.

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