NBA, Kessler stoppa, difende e va a rimbalzo: Utah pensa di aver trovato l'erede di Gobert
NBAProprio nella sfida contro il francese (fermato però da un infortunio dopo soli 5 minuti), la matricola di Utah colleziona una gara da ricordare, chiusa con 20 punti, 21 rimbalzi (di cui 9 offensivi) e il 69% al tiro, prestazione che nessuna matricola era stata in grado di replicare dai tempi di Shaquille O'Neal nel 1993
La serata di Rudy Gobert contro la sua ex squadra, gli Utah Jazz, è stata da dimenticare: il riacutizzarsi del problema all'inguine lo ha messo fuori gioco dopo solo 5 minuti e i suoi T'Wolves sono usciti sconfitti di un punto dal terzo match stagionale contro i Jazz. Eppure il francese nel post-partita non rinuncia a rendere onore al suo avversario di serata, la matricola di Utah Walker Kessler, che a Salt Lake City in tanti ora cominciano a considerare come il suo diretto erede: "Congratulazioni, superstar", sono le parole che Gobert rivolge al giovane avversario 20 minuti dopo il suono della sirena di una gara che Kessler ha dominato firmando 20 punti ma soprattutto catturando 21 rimbalzi (entrambi career-high), 9 dei quali in attacco. Kessler - che al college a Auburn formava una coppia di tutto rispetto con la terza scelta assoluta all'ultimo Draft, la matricola di Houston Jabari Smith Jr. - è arrivato in NBA scelto proprio da Minnesota con la chiamata n°22 per entrare poi due settimane dopo a far parte del pacchetto spedito nello Utah per arrivare proprio a Gobert. Ma a livello collegiale non si diventa "difensore dell'anno NCAA" (premio vinto nel 2022) per nulla: Kessler è già andato dieci volte in doppia cifra per rimbalzi catturati e nelle ultime gare ha dimostrato tutte le sue eccezionali doti di stoppatore. Hanno fatto notizia le 7 rifilate a Orlando solo pochi giorni fa, ma ne sono arrivate 6 anche a Memphis l'8 gennaio e 5 contro Golden State e Detroit.
Contro Minnesota una partita alla Shaquille O'Neal
Ma è contro la squadra che lo ha scelto e poi ceduto che il prodotto di Auburn ha sciorinato la sua miglior gara NBA: il primo 20&20 di un rookie nella storia dei Jazz, e la prima partita fatta registrare da una matricola in NBA con almeno 20 punti, 20 rimbalzi e oltre il 65% al tiro (ha chiuso con 9/13) dal 1993 - una gara da 46 punti, 21 rimbalzi e il 76% al tiro di Shaquille O'Neal in maglia Orlando Magic. Titolare già 10 volte in questa stagione, Will Hardy lo ha usato tra i primi cinque nelle ultime quattro gare e i risultati sono tutti lì da vedere: 13.5 con 13.2 rimbalzi e 3 stoppate di media. Walker Kessler ha solo 21 anni, mentre Gobert 30: a Utah qualcuno inizia a sorridere...