Nel Draft del 2014, al momento della 41esima scelta con cui i Denver Nuggets selezionarono Nikola Jokic, in televisione passava lo spot di Taco Bell che sponsorizzava il suo nuovo burrito. Un momento passato alla storia come atto fondativo della carriera del due volte MVP della lega, ma oggi è finalmente diventato pubblico il momento reale dell’annuncio da parte del deputy commissioner Mark Tatum
La storia è diventata famosissima, anche perché sostanzialmente non ha precedenti. Durante il secondo giro del Draft del 2014, al momento della 41esima scelta con cui i Denver Nuggets selezionarono Nikola Jokic cambiando (inconsapevolmente) la storia della loro franchigia, in televisione erano in fascia pubblicitaria, e solo la scritta in sovraimpressione potè informare i tifosi dei Nuggets della scelta del lungo serbo al tempo in forza al Mega Vizura, mentre nel frattempo uno spot di Taco Bell mostrava un nuovo e succulento quesarito. A quasi dieci anni di distanza da quel momento a suo modo storico, a testimonianza anche del percorso fatto da Jokic per emergere dall’anonimato fino a diventare uno dei giocatori più forti del mondo (forse il più forte in assoluto, considerando questi playoff), la NBA ha pubblicato le vere immagini della sua scelta, con il rituale officiato dal deputy commissioner Mark Tatum (incaricato a occuparsi del secondo giro del Draft al posto del commissioner Adam Silver) per annunciare la selezione di Jokic da parte dei Nuggets. Una scelta passata alla storia probabilmente come la migliore di sempre al secondo giro, visto che Jokic è l’unico a essere riuscito a vincere l’MVP senza essere selezionato al primo, ma gli stessi Nuggets con le scelte numero 16 e 19 preferirono prendere Jusuf Nurkic e Gary Harris prima di puntare sul serbo, segno che anche loro non avessero previsto proprio tutto fin dall’inizio.