Il training camp di Milwaukee è appena iniziato, ma l'ultimo arrivato in casa Bucks ha già le idee chiare su quale sarà il suo rapporto in campo con la stella della squadra. Secondo Lillard, l'intesa con Antetokounmpo si rivelerà spontanea e nessuno dei due dovrà modificare il proprio modo di giocare per adattarsi all'altro
MCCOLLUM: "LILLARD HA PIÙ POSSIBILITÀ DI VINCERE A MILWAUKEE RISPETTO A MIAMI" | LEGGI L'ARTICOLO
Una settimana fa, il futuro di Damian Lillard, ancora fermo a Portland nonostante la palese richiesta di cambiare aria, era incerto. Nel giro di pochi giorni, però, il suo destino è cambiato velocemente, portandolo a Milwaukee. E anche se i Bucks non erano esattamente la destinazione che l'ex Blazers si augurava, in Wisconsin Lillard ha trovato quello che è per distacco il compagno di squadra più talentuoso con cui abbia mai giocato. Fin dal momento dell'ufficializzazione della trade, infatti, l'accoppiata con Giannis Antetokounmpo ha scatenato la fantasia di addetti ai lavori e appassionati. I due, Dame e Giannis, sembrano in effetti fatti l'uno per l'altro, la loro compatibilità tecnica e tattica non dovrebbe presentare intoppi e i reciproci punti di forza potrebbero colmare le singole lacune. La pensa così anche lo stesso Lillard, che a proposito del suo arrivo ai Bucks e dell'impatto sul gioco di squadra e in particolare sulla stella di Milwaukee non ha alcun dubbio: "Voglio che Giannis non sia altro che se stesso, non si deve preoccupare della mia presenza, gliel'ho detto e lui mi ha detto la stessa cosa". "Io sono abituato a trovare soluzioni sul campo, a leggere quanto succede e anche Giannis mi ha detto: voglio che tu sia Dame e basta". Secondo Lillard, e a quanto pare anche secondo Antetokounmpo, l'intesa cestistica non avrà bisogno di chissà quali accorgimenti o di un periodo di rodaggio. "Dobbiamo solo fare ciò che sappiamo fare, siamo davvero a nostro agio e credo che troveremo un'intesa sul campo in maniera veloce e del tutto naturale" ha dichiarato Lillard dopo i primi allenamenti insieme al due volte MVP, "il mio stile di gioco e il suo stile di gioco si adattano perfettamente e sono sicuro che trarremo entrambi vantaggio dal fatto di giocare insieme". Lillard è poi sceso nei particolari dell'intesa che crede potrà far volare i Bucks: "Non lasceranno Giannis schiacciare su ogni possesso, le altre squadre dovranno scegliere: occupare il pitturato o lasciare che io segni nove triple".