NBA, risultati della notte: Durant in tripla doppia, Cavs in rimonta su Dallas, vince OKC
I Thunder firmano l'unica vittoria interna (contro New York) nelle sei gare NBA della notte. Per il resto solo successi esterni, con i Suns che tornano alla vittoria dopo tre ko, Dallas che spreca 20 punti di vantaggio e si fa rimontare in casa da Cleveland, Milwaukee e Philadelphia che vincono con autorevolezza due duelli all'interno della Eastern Conference. Nell'ultima gara, Toronto passa a Washington senza troppi problemi
- I Nets scelgono di far riposare Dinwiddie, Claxton, Cam Johnson e Finney-Smith, impiegando Mikal Bridges solo nel primo quarto: ne esce una gara mai in forse, con Antetokounmpo e compagni facili protagonisti di una vittoria che porta la firma anche di un Middleton da 27 punti e 10 assist, di un Payne da 18 dalla panchina e figlia di percentuali ottime al tiro (oltre il 58% dal campo e il 45% da tre). Jalen Wilson (21 con 10 rimbalzi) il migliore per Brooklyn
- Si ferma solo a due assist dalla tripla doppia un Giannis Antetokounmpo come suo solito dominante, che contro i Nets incontra davvero poca resistenza: il greco colleziona 32 punti, 10 rimbalzi e 8 assist (oltre a 2 stoppate) in 30 minuti gioco, sbagliando solo due tiri dal campo (10/12) e chiudendo con 12/17 dalla lunetta
- Sopra anche di 20 punti nel primo tempo, i Mavericks si lasciano scappare la vittoria e subiscono la super rimonta dei Cavs, che vincono la terza delle quattro gare giocate senza Donovan Mitchell. Il protagonista assoluto è un Jarrett Allen da 24 punti, 23 rimbalzi (9 offensivi), 6 assist e 2 recuperi, ma dal punto di vista realizzativo fa perfino meglio dalla panchina Caris LeVert a quota 29 (15 nell'ultimo quarto) con 6/11 dall'arco. Decisivo il parziale Cavs di 15-0 nell'ultimo periodo
- Ancora senza Irving per la decima gara in fila, a Doncic si chiedono gli straordinari e lo sloveno risponde con la 14^ gara nelle ultime 15 chiusa con almeno trenta punti. Il n°77 di Dallas è già a quota 20 punti al termine del primo quarto ma alla sirena finale neppure i suoi 39 punti conditi da 7 rimbalzi, 6 assist, 2 recuperi e 2 stoppate possono impedire ai Mavs il ko interno
- Otto delle prossime nove per Toronto saranno in trasferta ma il giro lontano dal Canada comincia nel migliore dei modi, con una facile vittoria siglata dai 26 punti di Anunoby e dalle doppie doppie di Siakam (22 e 11 assist) e Barnes (20, 12 rimbalzi, 8 assist, 3 recuperi e 2 stoppate). Nessuno in casa Wizards va oltre i 14 punti a testa di Kuzma e Poole, ma è la difesa di Washington che preoccupa: Toronto tira il 57% dal campo e sfiora il 40% da tre
- Anche senza Embiid (caviglia) per i Sixers arriva il nono successo nelle ultime 11 gare grazie a una prestazione di squadra e a un quarto quarto decisivo, vinto 28-17. Dopo il pessimo Natale, Maxey si ritrova e ne mette 23, 22 li aggiungono Melton e Harris per Phila, mentre i Magic si fermano al minimo stagionale (92 punti, 24 dei quali li segna Franz Wagner). Quinto ko nelle ultime sette per Orlando
- Settimo successo nelle ultime nove per OKC, che anche in back-to-back non arrestano la loro corsa. Al volante sempre un Gilgeous-Alexander scatenato, da 36 punti, 8 assist, 7 rimbalzi, 2 recuperi e 2 stoppate, autore anche di un paio di triple decisive nel quarto quarto, ma è tutta la squadra a girare alla grande (oltre il 54% al tiro, quasi il 44% da tre). A New York non bastano tre giocatori sopra i venti punti (Randle 25, Brunson 24, Quickley 22 dalla panchina)
- Se i 36 di Gilgeous-Alexander quasi non fanno più notizia, meno abituale lo stesso tipo di produzione da parte di Jalen Williams, che manda a bersaglio 17 dei suoi 36 punti nell'ultimo quarto con un quasi perfetto 6/7 al tiro. Sua la firma nel parziale di 10-2 decisivo che chiude i conti dopo che i Knicks si erano rifatti sotto fino al -5. Williams termina con percentuali immacolate dall'arco (5/5) e sbagliando 4 tiri in tutta la sua straordinaria gara (13/17 dal campo)
- Dopo tre sconfitte torna a vincere Phoenix e lo fa con un Durant in grande spolvero, forse infastidito dalle voci sulla sua (presunta) frustrazione. Il secondo quarto da 43 punti dei Suns è quello che indirizza la gara, con gli ospiti che tirano il 76% nel parziale, segnato a fuoco con 17 dei suoi 27 punti dall'ex Eric Gordon. Quota 20 punti anche per Booker, mentre in casa Rockets il migliore è Sengun a quota 24 punti seguito da Jalen Green con 23
- "Perdere fa schifo", commenta laconico Kevin Durant a fine gara e la superstar di Phoenix fa di tutto per assicurarsi che i suoi Suns non incorrano nella 4^ sconfitta di fila. Alla sirena sigla la 18^ tripla doppia della sua carriera, mandando a referto 27 punti, 10 rimbalzi ma soprattutto 16 assist, suo nuovo massimo in carriera. Il tutto tirando 9/16 dal campo (con 3 triple a bersaglio) e aggiugendo anche due stoppate