In teoria sarebbe l’estate, o al limite l’inizio dell’autunno, il palcoscenico ideale per il mercato NBA. La storia recente, però, ci ha insegnato che molte tra le mosse più azzeccate sono arrivate a stagione in corso. “The Athletic” ha quindi provato a mettere in fila le 15 trade di maggior successo avvenute durante la regular season negli ultimi anni. Alcune hanno cambiato faccia alle squadre interessate o hanno fatto svoltare la carriera dei singoli protagonisti, altre ancora hanno addirittura portato al titolo
- Uno scambio per molti versi marginale e quasi del tutto dimenticato, ma che ha consentito a Miami di scegliere Jaime Jaquez Jr., uno dei rookie di maggior impatto in questa stagione, al Draft 2023
- I due scambi che hanno portato l’ex MVP della stagione 2017-18 prima da Brooklyn a Philadelphia e poi dai Sixers ai Clippers hanno avuto un impatto minore rispetto a quella che l’aveva portato a vestire la maglia dei Nets dopo la lunga esperienza ai Rockets, ma sono state comunque significative
- L’inizio della fase di ricostruzione tutt’ora in atto a Portland
- Il rapporto tra Porzingis e i New York Knicks, che l’avevano scelto al Draft 2015, era logoro da tempo, ma la trade che nel gennaio 2019 l’ha portato a Dallas è stata comunque una delle più sorprendenti degli ultimi anni, anche se l’avventura in Texas del lettone è durata poco
- La trade che ha portato a Milwaukee Tucker, ovvero il pezzo mancante grazie al quale i Bucks hanno fatto il salto di qualità difensivo, finendo per vincere il titolo NBA
- Scambio decisivo per la svolta in casa Minnesota e per il rinnovo del roster dei Jazz, un po’ meno per i Lakers terzi in comodo nell’affare
- Lo scambio che scrive la parola fine a “The Process” per i Sixers, ma che regala anche la scelta al Draft 2020 che porterà a Philadelphia Tyrese Maxey
- Scambio passato un po’ sotto silenzio, ma che ha regalato ai Celtics un giocatore fondamentale nella nuova identità della squadra sia con Ime Udoka che con Joe Mazzulla alla guida
- La chiusura, triste e brusca, dell’esperimento Nets con a capo Durant e Kyrie Irving e il secondo mattone nella costruzione dei nuovi big three dei Suns
- Harden sbarca a Brooklyn per formare con Kevin Durant e Kyrie Irving quella che si rivelerà “la più grande squadra di sempre sulla carta”. Grazie agli effetti di questo scambio gli Houston Rockets controllano le scelte dei Nets al Draft fino al 2027
- Poche trade in corso di stagione hanno avuto un impatto pari a quella che ha portato il più giovane dei fratelli Gasol in Canada, dove accanto a Kawhi Leonard vincerà il primo (e per ora unico) titolo nella storia della franchigia qualche mese dopo
- Il prezzo pagato dai Bulls, che comprende la scelta al Draft 2021 poi trasformatasi in Franz Wagner, rimane tra i più alti di sempre se messo in relazione con i risultati concreti ottenuti dall’innesto a roster di Vucevic
- Altro colpo che porterà a un titolo, anche se due anni più tardi, perché Gordon è esattamente ciò che serviva ai Nuggets e Denver se lo porta a casa senza svenarsi
- Uno dei rari, anzi rarissimi casi di trade che soddisfa entrambe le parti. L’arrivo di Sabonis a Sacramento e di Haliburton a Indiana imprime una svolta al percorso di entrambe le squadre
- A proposito di trade che portano a un titolo: Wiggins, arrivato da Minnesota con l’etichetta di grande sopravvalutato, diventa un pezzo fondamentale, addirittura forse il secondo giocatore più importante dopo Steph Curry in quegli Warriors che contro ogni pronostico conquistano il titolo nel 2022