NBA, Boston sbanca Dallas, Joel Embiid e Karl-Anthony Towns scrivono la storia
I Celtics giocano una grande partita e passano sul campo di Dallas, Phoenix batte Chicago in volata e Milwaukee vince a Detroit. Vittorie nette per Cleveland e Sacramento, Joel Embiid scrive la storia trascinando con 70 punti i Sixers contro gli Spurs, Karl-Anthony Towns ne segna 62 ma Minnesota perde in casa con Charlotte. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
- I Celtics devono fare a meno dell’ex di serata Kristaps Porzingis ma guidati dalla solita coppia formata da Jayson Tatum e Jaylen Brown (34 punti con 13/22 dal campo) ottengono un’altra convincente vittoria in trasferta. A Dallas non bastano un Luka Doncic grande protagonista e un Kyrie Irving da 23 punti e 6 assist oltre al consueto apporto dalla panchina di Tim Hardaway Jr. (20 punti con 8/13 dal campo)
- Quella strappata a Dallas è una vittoria pesante per Boston e porta la firma di Jayson Tatum. Per la stella dei Celtics prestazione da 39 punti, 11 rimbalzi, 5 assist, 3 palle rubate e 2 stoppate, specchio di una partita dominata su entrambi i lati del campo
- Per provare a battere la miglior squadra della NBA i Mavs hanno bisogno di un Luka Doncic in grande serata, e lo sloveno ci prova in ogni modo a vincere, chiudendo in tripla doppia con 33 punti, 18 rimbalzi e 13 assist, ma alla lunga, sempre pressato dalla difesa avversaria, paga in termini di lucidità complessiva (12/30 dal campo)
- Secondo confronto nel giro di 48 ore tra Pistons e Bucks, che finisce in una sorta di fotocopia di quanto andato in scena sabato sera alla Little Caesars Arena. Detroit rimane a lungo in partita, ma paga il crollo negli ultimi minuti e cade sotto i colpi del solito, eccellente Giannis Antetokounmpo e di un Khris Middleton da 26 punti e 9/14 dal campo. I padroni di casa trovano invece buoni spunti dalla panchina con Marcus Sasser (23 punti) e Isaiah Stewart (19 punti e 8 rimbalzi) migliori in campo per coach Monty Williams
- Proprio come avvenuto sabato, la sfida contro i Pistons si rivela meno semplice del previsto e a Milwaukee serve un Giannis Antetokounmpo in grande spolvero per portare a casa la vittoria. Il greco chiude con la tripla doppia da 31 punti, 17 rimbalzi e 10 assist a cui aggiunge anche 3 palle rubate e 2 stoppate
- Nella sua seconda apparizione con la maglia dei Pistons Danilo Gallinari gioca poco meno di 10 minuti partendo dalla panchina in cui segna 9 punti con 3/4 dal campo e manda a referto anche 3 rimbalzi e 2 assist
- I Timberwolves sprecano la serata di grazia di Karl-Anthony Towns, crollano nel 4° quarto e finiscono per perdere una partita che sulla carta non doveva avere storia. Charlotte è guidata da Miles Bridges (28 punti) e dal rookie Brandon Miller (27 punti con 11/13 dal campo) e porta a casa la 10° vittoria in stagione. Minnesota nell’ultima frazione tira 6/22 dal campo e la tripla del possibile pareggio sbagliata proprio da Towns porta alla sconfitta
- In una serata insolitamente sottotono di Anthony Edwards (9 punti e 3/11 dal campo) i T’Wolves si affidano all’altra loro stella e Karl-Anthony Towns risponde con 62 punti tirando 21/35 dal campo e 10/15 dal campo, con anche 8 rimbalzi. 44 dei 62 punti di Towns arrivano però nella prima metà di gara, mentre il lungo di Minnesota affonda insieme ai compagni nel 4° quarto dove ne segna solo 4 tirando 2/10 dal campo
- I Cavs arrivano a Orlando, tirano con il 56.3% dal campo e il 52.6% e ottengono una netta vittoria in trasferta. Cleveland trova le doppie doppie di Donovoan Mitchell (25 punti e 13 rimbalzi) e Jarrett Allen (14 punti e 11 rimbalzi) oltre ai 26 punti dalla panchina di un sempre più sorprendente Sam Merrill. 18 punti ma con 6/14 dal campo per Paolo Banchero, che rimane comunque il migliore in campo per i Magic in una serataccia dove nulla sembra girare come dovrebbe
- In una partita che offre pochi spunti a causa del consistente differenziale tra le due squadre, ci pensa Joel Embiid a rendere quella tra Sixers e Spurs una sfida speciale. La serata storica del camerunese arriva all’interno di una netta vittoria e del confronto con il rookie Victor Wembanyama, autore di una buona prestazione. I due lunghi sono i protagonisti assoluti di una partita che ha in Tyrese Maxey (18 punti e 8 assist) da una parte e Devin Vassell (22 punti e 9 assist) gli altri giocatori in evidenza
- Joel Embiid è ormai abituato a scrivere la storia, segnando un record di franchigia dietro l’altro. Quello mandato a referto contro gli Spurs, però, è davvero speciale: con i 70 punti mandati a referto nella partita con San Antonio il camerunese ha infatti stabilito la miglior prestazione personale nella storia dei Sixers, facendo meglio addirittura di Wilt Chamberlain. Il tabellino di Embiid dice 24/41 dal campo con anche 18 rimbalzi e 5 assist
- Non è facile tenere il campo contro un Embiid in autentico stato di grazia, ma Victor Wembanyama non esce del tutto ridimensionato dal confronto con l’MVP in carica. Il rookie chiude con 33 punti, 7 rimbalzi, 2 assist e 2 stoppate in poco più di 28 minuti
- Vittoria sofferta per i Suns, che vanno sotto nella prima parte di gara ma sulle spalle di uno strepitoso Kevin Durant costruiscono la rimonta e quindi il sorpasso proprio nel finale. DeMar DeRozan (21 punti) fallisce la tripla del possibile colpo in trasferta per Chicago, che trova le doppie doppie di Nikola Vucevic (19 punti e 17 rimbalzi) e Coby White (26 punti e 10 rimbalzi con anche 9 assist) ma che nel secondo tempo tira con il 40.5% dal campo. Per Phoenix ci sono anche 18 punti di Bradley Beal e 16 di Devin Booker
- Non che sia esattamente una novità, ma la sfida contro Chicago ribadisce che in questa stagione i Suns arriveranno fin dove sarà in grado di portarli Kevin Durant. La stella di Phoenix chiude con 43 punti, prestazione che parte da un primo tempo complicato (13 punti e 4/13 al tiro) e cresce nella seconda metà, in particolare in un 4° quarto letteralmente dominato con 17 punti, 7/9 dal campo e il canestro della vittoria ad alto coefficiente di difficoltà nel finale
- I Grizzlies falcidiati dagli infortuni confermano di non aver alcuna intenzione di concedere sconti agli avversari e trascinati da Jaren Jackson Jr. (27 punti, 5 assist e 6 palle rubate) e Vince Williams Jr. (18 punti e 10 rimbalzi) ottengono una sorprendente vittoria a Toronto. I Raptors trovano 29 punti e 9 rimbalzi da RJ Barrett e la doppia doppia da 22 punti e 12 rimbalzi con anche 8 assist di Scottie Barnes, ma pagano l’imprecisione al tiro (44.9% dal campo di squadra)
- Gli Hawks si presentano a Sacramento senza la loro stella Trae Young, trovano un eccellente Dejounte Murray (35 punti, 10 rimbalzi e 6 assist) ma subiscono la netta superiorità dei padroni di casa. I Kings controllano ritmo di gioco e punteggio, contendo senza particolari problemi i timidi tentativi di rimonta di Atlanta grazie all’ottima prestazione di Harrison Barnes (32 punti) e alla consueta doppia doppia da 14 punti e 21 rimbalzi di Domantas Sabonis
- Le prime quattro della classifica della Eastern Conference vincono tutte, sconfitte al momento ininfluenti per Chicago e Atlanta
- Nonostante il ko casalingo Minnesota rimane capolista a Ovest, vittorie importanti per Phoenix e Sacramento