Playoff NBA, i risultati di oggi: Jokic batte Minnesota, New York domina Indiana
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Trascinati da uno strepitoso Nikola Jokic da 40 punti, 13 assist e zero palle perse, i campioni in carica dei Denver Nuggets battono i Timberwolves portandosi sul 3-2 nella serie. New York domina Indiana e rifila loro 30 punti di scarto, spinta dai 44 di un inarrestabile Jalen Brunson e 20 rimbalzi offensivi di squadra. La squadra di Tom Thibodeau è ora a una sola vittoria dalle prime finali di conference dal 2000
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- Chi di blowout ferisce, di blowout perisce. Dopo la larga vittoria dei Pacers in gara-4, i Knicks rispondono a tono e rifilano 30 punti di scarto agli avversari, dominandoli dalla fine del primo quarto in poi senza mai mettere in discussione il vantaggio nella serie. Un parziale di 11-0 permette ai padroni di casa di prendere il controllo del match e non si voltano più indietro, portandosi a una sola vittoria dalle prime finali di conference dal 2000
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- Il "riposo" di gara-4, complice la partita mai in discussione, fa molto bene a Brunson, che parte con le marce alte segnando 28 punti nel solo primo tempo (record nella storia dei Knicks ai playoff) finendo con 44 e uno spettacolare 18/35 al tiro con 4 rimbalzi, 7 assist e +31 in 43 minuti. Thibodeau cambia il quintetto mettendo Deuce McBride (17 punti) al posto di Precious Achiuwa e sblocca l’attacco, con Josh Hart in doppia doppia (18+11), pescando anche i 18 di Alec Burks dalla panchina
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- La chiave tattica del match sono però i rimbalzi d’attacco: i Knicks ne prendono addirittura 20 di cui 12 portano la firma di un inarrestabile Isaiah Hartenstein, firmando un nuovo record nella storia della franchigia ai playoff. Per il lungo ci sono 7 punti, 17 rimbalzi e 5 assist, propiziando 26 punti da seconda opportunità per i padroni di casa. "Siamo stati annichiliti sulle palle vaganti e sui rimbalzi. Dobbiamo prendercene la responsabilità. È stato imbarazzante, una lezione molto dura" il commento di Carlisle
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- Dopo tre partite a 29.7 punti di media, Tyrese Haliburton incappa in una serata da soli 13 punti in 34 minuti, senza mai imporsi sul match (5 assist, 5/9 al tiro). Il migliore per gli ospiti è Pascal Siakam con 22 punti, seguito dai 16 di Myles Turner e gli 11 di Andrew Nembhard, ma l’enorme differenziale a rimbalzo (53-29 in favore di New York) è troppo grande per pensare di sbancare il Madison Square Garden. Ora per pareggiare la serie i Pacers si affidano al loro pubblico, davanti al quale non perdono da 10 partite consecutive
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- Non è una serie di playoff tra New York e Indiana se non vola qualche colpo di troppo, se non si accendono gli animi, se non si creano un paio di situazioni dove adranalina e testosterone portano al limite le situazioni di gioco. E gli arbitri in gara-5 hanno avuto un bel da fare per placare gli animi, dispensando cinque falli tecnici, tre ai Knicks (DiVincenzo, Hartenstein, Burks) e due ai Pacers (Jackson e Turner)
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- Dopo quattro vittorie delle squadre in trasferta arriva la prima vittoria casalinga della serie, con il pubblico di Denver che festeggia il premio di MVP consegnato a Nikola Jokic e poi lo ammira mentre domina la partita in lungo e in largo. Dopo un primo tempo equilibrato, Minnesota mette brevemente la testa avanti ma i Nuggets ritrovano la concentrazione, segnano 38 punti e da lì in poi controllano la ripresa, portandosi avanti nella serie
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- La serata si apre con la consegna del tuo terzo premio di MVP, ma poi Jokic procede a vivisezionare la miglior difesa della lega che così tanti problemi gli aveva dato nelle prime due partite. Per lui alla fine ci sono 40 punti, 7 rimbalzi, 13 assist, 2 recuperi, 1 stoppata e soprattutto zero palle perse in 41 minuti di gioco, solo il secondo 40+10+0 nella storia dei playoff. L’MVP sbaglia pochissimo (15/22 al tiro, 2/3 da tre, 8/9 ai liberi), ispirando le doppie cifre di Gordon (18+10); Murray (16), KCP (16) e Braun (10)
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- I T’Wolves devono fare a meno all’ultimo di Mike Conley, fermato da un infortunio al tendine d’Achille, e non hanno la miglior versione possibile di Anthony Edwards. Dopo i 44 punti di gara-4, il giovane leader dei T’Wolves si ferma a 18 con 5/15 al tiro e 4 palle perse, messo in difficoltà dai raddoppi aggressivi dei Nuggets pur realizzando 9 assist. Meglio di lui Karl-Anthony Towns con 23 punti, mentre Rudy Gobert ne mette 18 con 11 rimbalzi ma non può nulla contro Jokic in uno contro uno
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- Denver e New York proteggono il fattore campo e si procurano due opportunità per avanzare alle finali di conference, alle quali i Boston Celtics possono accedere con una vittoria stanotte in gara-5 contro Cleveland. Da non perdere gara-5 tra OKC e Denver stanotte alle 3.30 e domani in replica su Sky Sport con il commento in italiano