La musica prima e dopo gli allenamenti è stata una novità introdotta dai Golden State Warriors sotto coach Steve Kerr. Ora, per espressa richiesta di LeBron James, anche i Lakers si sono dotati di un DJ in palestra (viene da Cleveland e vive a L.A., se ve lo stavate chiedendo...). E se Davis si stupisce della selezione musicale, il centro australiano di quei Warriors ha un commento un po' più "pepato"...
Viene da Cleveland, vive a Los Angeles e ora lo si può trovare al campo di allenamento dei Lakers a El Segundo. LeBron James? No. Parliamo di DJ Meel, l’artista che proprio LeBron sembra aver voluto a tutti i costi per allietare– prima e dopo gli allenamenti – il training camp dei gialloviola. “Me l’ha chiesto LeBron – ha raccontato il neo-allenatore JJ Redick – e ha me il feeling piace. Non so se è una cosa temporanea o se a tempo indefinito”, ha confessato il coach dei Lakers. Ma la presenza di DJ Meel al centro allenamento dei Lakers non è di sicuro passata inosservata: durante un’intervista Anthony Davis ha interrotto la sua risposta sorpreso dalla inusuale scelta musicale del DJ gialloviola. “È Sam Cooke, la canzone fa parte della colonna sonora di ‘Animal House’ [era Twistin’ the night away’, per i curiosi, ndr]”, hanno spiegato i media di L.A. a Davis, visibilmente divertito.
Ma il commento forse più interessante alla nuova (…) moda in casa Lakers è arrivato via social da Andrew Bogut. “Il massimo del cringe”, ha commentato l’australiano, per sottolineare – senza dirlo – come i Golden State Warriors, con Steve Kerr, avevano già introdotto la colonna sonora prima, dopo e a volte anche durante i loro allenamenti molto prima della richiesta fatta da LeBron James a JJ Redick.
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