Giannis Antetokounmpo non ha più tempo da perdere e vuole che i Milwaukee Bucks abbiano la sua stessa urgenza di tornare a vincere, a tre anni di distanza dallo storico titolo del 2021. "Se non vinciamo il titolo, potrei essere scambiato. Questo è il mondo in cui viviamo e vale per tutti: se non hai successo, tutto può finire da un momento all’altro"
Stando alle parole di Giannis Antetokounmpo a The Athletic, l’estate olimpica passata con Vassilis Spanoulis e la nazionale greca hanno cambiato il suo modo di vedere la pallacanestro. "A volte le persone finiscono in una comfort zone anche senza volerlo. Ma bisogna sempre spingere, sempre richiedere il massimo da te stesso e dalle persone attorno. Lui con me ha fatto questo". Alla vigilia della sua 12^ stagione in NBA, il due volte MVP non vuole lasciare niente di intentato e sta chiedendo a tutti i membri dei Bucks, a qualsiasi livello, di mantenere alta la concentrazione. Parlando con un membro dello staff della squadra, Giannis un po’ scherzando e un po’ no gli ha chiesto "Se non vinciamo quest’anno, verrai licenziato? È una cosa che ti frulla per la testa, tipo ‘Cosa succederà se quest’anno non va bene?’". Antetokounmpo, poi, a sorpresa, ha tirato in mezzo anche il suo futuro: "Perché se non vinciamo il titolo, anche io potrei essere scambiato. Questo è il lavoro che ci siamo scelti e il mondo in cui viviamo. Vale per tutti quanti. In qualsiasi momento, se non hai successo, potrebbe essere la fine. È andata così per il precedente coaching staff, e per quello dell’anno prima, e per i giocatori che sono passati di qui. Se non fai un lavoro adeguato, sei fuori".
Giannis: "Ogni anno è importante, voglio dominare"
Parole che certamente serviranno per far salire l’attenzione e la tensione in casa Bucks, per quanto molto difficilmente la franchigia deciderà di separarsi dal giocatore più importante della sua storia senza una sua precisa richiesta di cessione. Il contratto di Antetokounmpo dura fino all’estate del 2027, quando potrà decidere se diventare free agent o se esercitare l’opzione da 62.7 milioni di dollari per la stagione 2027-28. E pur essendo ancora a qualche mese di distanza dai 30 anni, che compirà il prossimo 6 dicembre, Giannis sa che questo è un momento di svolta per la sua carriera, specialmente dal punto di vista fisica. “Quest’anno la sfida per me è rimanere in salute, così da poter andare ai playoff e non uscire di nuovo al primo turno [i Bucks non lo superano da due anni, vincendo solo una serie delle quattro affrontate dopo aver vinto il titolo, ndr]. Ogni stagione per me è importante perché un giorno avrò 35, 36 o 38 anni e non voglio ritrovarmi a pensare ‘Oh, il mio prime è passato e non sono riuscito a fare qualcosa’. Voglio dominare". Altrimenti, come ha fatto intendere lui stesso, potrebbero esserci delle conseguenze per tutti.