Con un comunicato i San Antonio Spurs hanno reso noto che lo scorso 2 novembre l’allenatore Gregg Popovich ha avuto un lieve ictus prima di una partita interna contro Minnesota. Il coach 75enne ha cominciato la riabilitazione e dovrebbe rimettersi in pieno, ma le tempistiche per un suo ritorno sono ancora indefinite
Due settimane dopo aver lasciato la panchina dei San Antonio Spurs, è arrivata una diagnosi ufficiale per quanto avuto da Gregg Popovich. Come scritto dalla stessa franchigia in un comunicato, l’allenatore 75enne lo scorso 2 novembre ha subito un leggero ictus a poche ore dall’inizio della partita interna contro i Minnesota Timberwolves. Secondo quanto riferito dalla squadra, Popovich sta bene e ha cominciato un programma di riabilitazione che dovrebbe riportarlo al pieno delle forze, anche se al momento non ci sono tempistiche per un suo ritorno in panchina. Al suo posto il 37enne Mitch Johnson sta svolgendo le veci del capo-allenatore, guidando la squadra a un record di 4 vittorie e 3 sconfitte dopo il successo di questa notte contro Washington. "Sta a tutti noi fare la nostra parte, svolgere il nostro ruolo e sostenerci a vicenda. E non vediamo l'ora che arrivi il giorno in cui potremo accoglierlo di nuovo", ha detto il general manager della squadra Brian Wright prima della partita di stanotte. "Ci vuole uno sforzo di squadra per sostituire uno come Popovich e siamo tutti impegnati per riuscirci. Soprattutto, ci dobbiamo assicurare che abbia tutto ciò di cui ha bisogno e di dargli il tempo e lo spazio per continuare a riprendersi. Non vediamo l'ora di riaverlo”.