Denver e Clippers danno vita a una gara-1 selvaggia, risolta solo dopo un tempo supplementare in favore dei Nuggets. Gli ospiti vanno avanti anche di 15 lunghezze nel primo tempo, ma subiscono la rimonta dei padroni di casa guidati dai 29 punti, 9 rimbalzi e 12 assist di Nikola Jokic e le giocate (nel bene e nel male) di Russell Westbrook. A LA non bastano i 32 punti con 11 assist di James Harden
Equilibrio doveva essere ed equilibrio è stato. La prima sfida della serie tra Denver Nuggets e LA Clippers ha avuto bisogno di cinque minuti supplementari per decretare la vincitrice di gara-1, che i padroni di casa sono riusciti a vincere per 112-110 per difendere il fattore campo e portarsi sull’1-0 nella serie. E dire che nel primo tempo sembrava esserci una sola squadra in campo: i Clippers hanno infatti dominato i primi 19 minuti di gara portandosi anche sul +15, salvo poi distrarsi negli ultimi cinque minuti di primo tempo e venire ripresi definitivamente nel secondo tempo. Da lì in poi la gara è proseguita sui binari dell’equilibrio fino al supplementare, decretato da una tripla dall’angolo di Russell Westbrook (15 punti, 8 rimbalzi, 3 assist ma anche 5/17 al tiro) e da un canestro in controtempo di James Harden. Nei cinque minuti extra una tripla di Christian Braun nell’ultimo minuto di gioco ha dato ai Nuggets quattro punti di vantaggio che sono riusciti a difendere con le unghie e con i denti, grazie anche alla freddezza dalla lunetta di un grande Aaron Gordon (25 punti e 8 rimbalzi di cui 5 in attacco). Gordon ha chiuso come secondo miglior marcatore di squadra alle spalle di Nikola Jokic: per il tre volte MVP 29 punti, 9 rimbalzi e 12 assist, pur litigando un po’ con il tiro (12/24) e fallendo due tiri liberi cruciali nel finale dei regolamentari. Sono 21 invece quelli di Jamal Murray insieme a 9 rimbalzi e 7 assist, ma con 7/20 al tiro.
Harden tiene in piedi i Clippers, ma quante palle perse
Dopo aver dominato l’inizio di partita, ai Clippers è mancata la cura di alcuni dettagli per prendersi subito il fattore campo in gara-1. Il quintetto ha chiuso tutto in doppia cifra guidato dai 32 punti con 11 assist di James Harden, seguito dai 22 di Kawhi Leonard e i 21+13 di Ivica Zubac, ma nel finale convulso ed emozionante hanno concesso troppi rimbalzi offensivi ai Nuggets e soprattutto hanno commesso 20 palle perse, di cui alcune rimaste sulla coscienza proprio di Leonard e Harden. Pur avendo avuto pochissimo dalla panchina se non un commovente Nicolas Batum (9 punti con 3/6 da tre), la sensazione è che i Clippers possano comunque dire la loro in questa serie — ma anche che gara-1 sia stata un’occasione che non capita così spesso contro una squadra guidata da un giocatore del calibro di Jokic.