LeBron James ha dichiarato che la sua priorità per l’estate è fare in modo che il ginocchio sinistro infortunato ai playoff contro Minnesota sia al 100% in vista del training camp di settembre, confermando così che il prossimo anno sarà ancora in campo. A luglio si deciderà con quale formula contrattuale, ma ci si aspetta che sia ancora a Los Angeles. E in ottica futura non esclude di poter giocare anche insieme al secondogenito Bryce
Di dubbi ce n’erano pochi, ma ora c’è anche la conferma del diretto interessato. In un’intervista con Associated Press, LeBron James ha dichiarato che la sua priorità per l’estate è fare in modo che il ginocchio sinistro — infortunato in gara-5 dei playoff contro Minnesota per quella che è stata definita come una distorsione a un legamento — sia al 100% in vista del training camp di settembre. "Ora ho molto tempo a disposizione per prendermi cura del mio infortunio al ginocchio e al resto del mio corpo per fare in modo di essere il più vicino possibile al 100% in vista del training camp di fine settembre". L’unica cosa che resta da decidere è con quale formula contrattuale e con quale squadra: al momento sembra decisamente improbabile che lasci Los Angeles, dove comunque ha stabilito tutta la sua famiglia, e l’opzione più semplice è che eserciti l’opzione da 56.2 milioni di dollari a suo favore presente sul contratto con i Lakers per la stagione 2025-26. È possibile però anche che esca dal suo contratto per firmarne un altro da 1+1, magari rinunciando a qualche milione di dollari (anche se non bisogna aspettarsi niente di trascendentale, visto che parliamo pur sempre di un giocatore nominato per i quintetti All-NBA lo scorso anno) per aiutare i Lakers a costruire una squadra più competitiva.
Giocare anche con Bryce? "Sarebbe pazzesco"
James ha anche parlato molto della sua famiglia e di come siano in realtà loro a spingerlo a continuare a giocare, in particolare i suoi figli. "Mi dicono ‘Papà, continua a inseguire il tuo sogno, continua a concentrarti su quello. Tu per noi comunque ci sei sempre’. Quando hai quel tipo di supporto rende tutto più semplice”. E dopo aver coronato il sogno di giocare insieme al figlio primogenito Bronny, James non ha escluso di poter rimanere in NBA abbastanza a lungo da aspettare anche il secondogenito, Bryce, che il prossimo anno giocherà all’università di Arizona e sarebbe eleggibile al Draft nel 2026. "Sarebbe pazzesco, ma a questo punto della mia carriera ti viene da pensare a quando arriverà la fine. Sarà quest’anno? O il prossimo? Sono pensieri continui, è la natura umana. Ma non mi sono dato una data o un termine specifico. Dipende tutto da come reagisce il mio corpo e la mia famiglia". Almeno per il prossimo anno, però, il Re sarà ancora in NBA.
