Non perderti dirette, news e highlights
Arrow-link
Arrow-link

NBA, scommesse clandestine nella sua villa di Los Angeles: Arenas viene arrestato

NBA

L’ex NBA Gilbert Arenas è stato arrestato con l’accusa di aver preso parte ad un giro di scommesse clandestine collegate a partite di poker che si sarebbero tenute nella sua villa di Encino, quartiere di Los Angeles. Rilasciato dopo aver pagato una cauzione di 50.000 dollari, l’ex giocatore andrà a processo il prossimo settembre e sembra poter rischiare una sentenza di quindici anni di detenzione in un carcere federale

La notizia è iniziata a circolare nella serata italiana di ieri ed è stata poi confermata da diverse fonti, tra cui quella procura di Los Angelesnella giornata di mercoledì Gilbert Arenas, ex NBA con la maglia di Washington, Memphis, Orlando e Golden State, è stato arrestato con l’accusa di aver preso parte attiva ad un giro di scommesse clandestine legate al pokerArenas, stando a quanto riportato, avrebbe infatti messo a disposizione la sua villa di Encino, quartiere di Los Angeles, per organizzare serate a base di ‘Pot Limit Omaha’, variazione molto in voga del gioco del poker, con annesso giro di scommesse clandestine. L’ex Wizards e Grizzlies sarebbe entrato in contatto e avrebbe poi iniziato a collaborare con diversi soggetti già noti per i loro precedenti penali, tra cui Yevgeni ‘Giora’ Gershman, membro di alto rango di un’organizzazione malavitosa con base in Israele.

Arenas è libero, ma in attesa di processo

Stando a quanto riportato da diverse testate, si apprende che Arenas avrebbe percepito una sorta di affitto per le serate a base di poker, partecipando inoltre attivamente all’organizzazione delle partite che avrebbero visto come corollario anche la presenza di chef, di guardie armate e di sex worker, sui cui ricavi gli organizzatori avrebbero ulteriormente lucrato. L’avvocato dell’ex NBA, ora libero dopo aver pagato la cauzione di 50.000 dollari, ha ribadito l’estraneità del suo assistito rispetto alle accuse che, dal punto di vista legale, consistono in partecipazione all’organizzazione di scommesse illegali e false dichiarazioni alle autorità federali. Il processo, calendarizzato per il prossimo 23 settembre, rischia di costare ad Arenasfino a quindici anni di carcere nel caso in cui venga considerato colpevole dei reati commessi. L’ex giocatore, già salito all’onore delle cronache extra-cestistiche nel dicembre del 2009 per l’ormai celebre incidente con tanto di sfoggio di pistole con il compagno Javaris Crittenton avvenuto nello spogliatoio diWashington, si è per ora formalmente dichiarato non colpevole al momento del rilascio su cauzione. 

NBA: ALTRE NEWS