A differenza di quanto fatto da Lakers e Bucks, i New York Knicks hanno deciso di non appendere il tradizionale stendardo per la vittoria del titolo della NBA Cup sul soffitto del Madison Square Garden. Ci sarà una celebrazione prima della prossima gara interna, ma la squadra ha fatto sapere di essere concentrata su obiettivi maggiori
La vittoria della NBA Cup da parte dei New York Knicks non troverà il suo posto per sempre sul soffitto del Madison Square Garden. A differenza di quanto fatto in passato dai Los Angeles Lakers e dai Milwaukee Bucks, la franchigia blu-arancio ha deciso di non appendere il tradizionale "banner" che simboleggia un successo raggiunto dalla squadra, come i titoli di Division, della Conference o i titoli NBA conquistati, oltre ai numeri ritirati per le leggende della franchigia. A riportarlo sono diversi media tra cui ESPN e il New York Daily News, a cui i Knicks hanno fatto trapelare che ci sarà una celebrazione nella prossima gara interna di venerdì contro Philadelphia, ma che la franchigia ha in mente obiettivi più importanti. Questa decisione va però in contrapposizione con quanto dichiarato da coach Mike Brown, che prima della finale contro San Antonio aveva utilizzato proprio la possibilità di alzare un stendardo celebrativo (come non accade dal titolo della Division nel 2012-13) come ulteriore stimolo motivazionale per conquistare la coppa.