Alessandro Mamoli e Davide Pessina sono tornati a Oklahoma City e dal parquet del Paycom Center ci raccontano le ultime sensazioni a poche ora dal via di gara-5. Il dubbio che Indiana possa accusare un piccolo contraccolpo psicologico dopo aver condotto a lungo gara-4, finendo per perderla. E dovendo risolvere la questione Turner
Si torna a Oklahoma City, dove i Thunder quest’anno hanno vinto 44 gare su 52. Ma per Mamoli e Pessina, in gara-4 sono sembrati a lungo la squadra meno sicura: “Zona sì, zona no. Due lunghi sì, due lunghi no. Sono stati salvati da Shai Gilgeous-Alexander e dal suo grande finale", dice Mamoli, "anche perché Indiana si è disunita, ha concesso 4 rimbalzi d’attacco ai Thunder, che sono andati in lunetta per 14 liberi”, aggiunge Pessina. L’occasione sprecata in casa Pacers potrebbe lasciare un contraccolpo psicologico. Turner sta diventando un problema? Ci saranno più minuti per Toppin al suo posto? “Sì, in gara-5 coach Carlisle qualcosa potrebbe cambiare, anche perché il tiro da tre di Turner è importante ma nella serie sta viaggiando con 4/20 (e 0/6 in gara-4). Non escludo qualche aggiustamento”, conclude Pessina.