Malagò: "Roma risolva i suoi problemi per candidatura 2024"

Olimpiadi
Il presidente del Coni Giovanni Malagò (Getty)
malago_getty

Il presidente del Coni si difende dall'articolo del New York Times nel quale viene denunciato il degrado della capitale in ottica della candidatura alle Olimpiadi del 2024: "Abbiamo anche cose positive"

"Non è una bella cosa ma è inutile essere falsi e ipocriti: abbiamo molte cose positive e anche cose che sono criticità e debolezze. Ci auguriamo che queste criticità vengano risolte al più presto". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commenta l'articolo del New York Times che denuncia il degrado di Roma, anche in ottica candidatura olimpica della Capitale ad ospitare i Giochi del 2024.

Zero ipocrisie - "Ho letto l'articolo, ho una buona rassegna stampa e non c'è dubbio che non è una bella cosa - ribadisce il presidente del Coni, Giovanni Malagò in merito all'articolo del NYT -. E' un dato di fatto e sarebbe ipocrita non ammetterlo". Il capo dello sport italiano, ricordando che la scelta della città che ospiterà i Giochi sarà fatta nel settembre 2017 si augura "che queste criticità vengano risolte al più presto".

Le altre candidate -
"Dico anche che è meglio che avvengano adesso che a ridosso della votazione che ricordo è tra due anni anni e quattro mesi", aggiunge a margine dell'evento 'Lo Sport, un faro del made in Italy' svoltosi al Foro Italico. Il capo dello sport italiano guarda anche alla possibile candidatura di Toronto. "Un po' alla volta, come 10 piccoli indiani, si sono aggiunti un po' tutti quanti - scherza ricordando le candidature di Amburgo, Boston, Budapest e Parigi -, complimenti a Thomas Bach, al Cio, all'Agenda 2020. Evidentemente ha convinto molti soggetti a intraprendere questo percorso. Noi continueremo a rispettare tutti, ma insomma... Toronto come le altre merita la massima attenzione in termini di competizione".