Lutto nel curling paralimpico: è morto Andrea Tabanelli

Olimpiadi

E' morto a 59 anni Andrea Tabanelli, storico "skip" dalla Nazionale azzurra di curling paralimpico che nel 2010, a Vancouver, arrivò a un passo dalle semifinali e dalla lotta per una medaglia

Nella tarda serata di martedì è morto Andrea Tabanelli, storico "skip" della Nazionale azzurra di curling paralimpico. Tabanelli aveva 59 anni ed era malato da tempo. Guidò, da "capitano", gli azzurri alle Paralimpiadi di Vancouver nel 2010: insieme a Gabriele Dallapiccola, Egidio Marchese, Angela Menardi ed Emanuele Spelorzi sfiorò un'impresa storica, arrivando a un passo dalle semifinali. L'avventura paralimpica in Canada si fermò solo allo spareggio contro la Svezia. Ma a Vancouver, la Nazionale riuscì a battere il Canada (che avrebbe poi vinto la medaglia d'oro), la Norvegia e la Gran Bretagna, in un match che fece registrare un record di ascolti su Sky. Tanti infatti, in quelle Paralimpiadi, si appassionarono al percorso degli azzurri in una disciplina solitamente dominata da altre nazioni. Tabanelli, che faceva parte della Disval, viveva in Valle d'Aosta ed era anche un grande appassionato di tiro a volo. Due sport in cui è necessaria la precisione e la calma: due doti che non mancavano certo a Tabanelli. Oltre a una grande simpatia e generosità.