A scuola di rugby: ecco chi è l'estremo

Rugby
A "Scuola di rugby" spiega chi è e cosa fa l'estremo
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Sesto appuntamento con la rubrica che spiega chi e cosa fanno in campo i guerrieri della palla ovale. Gioca con il numero 15 come ultimo giocatore della difesa: chi fa questo mestiere deve saper placcare

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Sesto appuntamento con "A Scuola di rugby". In questa puntata spazio all'estremo, in campo con la maglia numero 15.

Così in campo - Ha il compito di rimanere in posizione arretrata per difendere gli attacchi che superano la prima linea di difesa. Come ultimo giocatore di difesa, l'estremo, deve avere buone capacità di placcaggio.

La loro missione - Gli estremi devono anche prendere i palloni che vengono calciati, quelli che in gergo vengono chiamati "up and unders" o "bombe". Presi questi palloni, l'estremo può anche calciare a sua volta. Per questo motivo ad un giocatore che riucopre questo ruolo è richiesta anche visione del gioco e capacità nel calciare.

Italrugby, gli estremi: Luke McLean (Benetton Treviso, 25 caps), Andrea Masi (Racing-Metro Paris, 56 caps), Gonzalo Canale (Clermont-Auvergne, 62 caps), Alberto Sgarbi (Benetton Treviso, 9 caps).

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