O'Connor, un baby-fenomeno fa risorgere l'Australia

Rugby
James O'Connor protagonista assoluto nel successo dei Wallabies contro gli Springboks (Foto Getty)
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Nella prima partita del Tri Nations, i Wallabies stendono il Sudafrica. Grande prova del 21enne della Western Force, splendida regia di Will Genia. Finisce 39 a 20, l'umiliante ko nel test match contro le Samoa è solo un brutto ricordo. FOTO E VIDEO

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AUSTRALIA-SUDAFRICA 39-20

di Moreno Molla

Sarà che la sconfitta dello scorso week-end contro le Samoa richiedeva un'immediata vendetta sportiva. Sarà che questa Australia, con Quade Cooper e David Pocock titolari e senza l'Arcangelo Matt Giteau, è più vera di quella sperimentale battuta dagli isolani. Sarà anche che il Sudafrica è arrivato in Australia senza una ventina di potenziali titolari infortunati.

Resta il fatto che i Wallabies iniziano il Tri Nations 2011 con una vittoria convincente, nel gioco e nel punteggio, contro un Sudafrica già proiettato con la testa alla prossima Coppa del mondo. 39-20. Cinque mete a due. Punto di bonus marcato. E critiche, piovute su Robbie Deans e sul suo staff dopo la debacle contro Samoa, dimenticate.

Ben Alexander e Digby Ioane nel primo tempo, James O'Connor, Stephen Moore e Adam Ashley Cooper nel secondo. Su tutti, però, la splendida regia di Will Genia con l'assistenza tecnica dei due genietti Quade Cooper e Kurtley Beale. Robbie Deans può sorridere soddisfatto.

Il pubblico di Sydney gradisce. Atmosfera completamente diversa nel quartier generale sudafricano, felice solo per la prima meta in nazionale di Chilliboy Ralepelle, primo capitano nero nella storia degli Springboks, e per quella del capitano, l'eterno John Smit. Due mete arrivate comunque a risultato già abbondantemente deciso.

L'Australia si riscopre principale alternativa agli All Blacks nel ruolo di favorita alla Rugby World Cup di settembre-ottobre. All Blacks che nel test-match di venerdì hanno battuto facilmente le Fiji, 60-14, mostrando però di avere ancora della ruggine da togliersi. Fra 7 giorni sarà All Blacks contro Springboks. In attesa della prima sfida fra Nuova Zelanda e Australia del 6 agosto prossimo. Primo scontro diretto di una sfida che promette di terminare il 23 ottobre prossimo all'Eden park di Auckland, nel giorno della finale della settima Coppa del mondo di rugby.

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