Italrugby, passo indietro. Crollo in Scozia: 34-10

Rugby
Italia battuta dalla Scozia nella seconda giornata del Sei Nazioni (Foto Getty)

Sembra già lontano il successo all'esordio contro la Francia. A Murrayfield gli azzurri di Brunel non entrano mai in partita e incassano quattro mete degli avversari. Non serve a nulla quella di Zanni al 34' della ripresa

SCOZIA: 34
Mete: T. Visser 30' pt, M. Scott 4' st, S. Hogg 8' st, S. Lamont 29' st
Trasformazioni: G. Laidlaw 31' pt, 5' st, 9' st, 30' st
Piazzati:
Laidlaw 25' pt, 16' st
ITALIA: 10
Mete: A. Zanni 34' st
Trasformazioni: K. Burton 35' st
Piazzati:
Orquera 40' pt

L'Italia del rugby è stata sconfitta dalla Scozia nella seconda giornata del Sei Nazioni 2013. Dopo il roboante successo all'esordio contro la Francia, azzurri senza mordente a Murrayfield, dove sono capitolati per 34-10. La squadra di Brunel, apparsa molto fragile in mediana, è andata subito in svantaggio e quasi mai, se non nella fase iniziale del secondo tempo, ha dato l'impressione di poter abbozzare una reazione. Imbarazzante l'unico piazzato di Orquera che ha smosso il tabellino dell'Italia nel corso della prima frazione (archiviata sul 13-3).

Scozzesi impeccabili: la selezione di Jhonson ha realizzato 4 mete (Visser, Scott, Hogg, Lamont), con Laidlaw che non ha fallito nemmeno una delle trasformazioni, alle quali ha sommato anche due piazzati. Agli azzurri non è servita a molto la meta di Zanni al 34' del secondo tempo, poi trasformato da Burton. Sabato 23 febbraio l'Italia torna all'Olimpico di Roma per affrontare il Galles (ore 15,30).