Malagò: "Italrugby, serve un serio esame per il futuro"

Rugby
La partita degli azzurri persa contro l'Irlanda alla World Cup 2015 (Foto Getty)
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Il presidente del Coni commenta così l'eliminazione degli azzurri dalla World Cup: "Al di là della mancata qualificazione ai quarti, che onestamente non è una sorpresa, c'è tanto da fare"

"Bisogna fare un serio esame su ciò che c'è da fare per il futuro". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò,  dopo l'eliminazione dell'Italrugby ai Mondiali. "Bisogna essere  onesti, non è una sorpresa che l'Italia sia stata eliminata", dice il  numero uno dello sport italiano a margine del Premio Mecenate.

Il ranking non è un'opinione... - "Se ricordo bene sono otto edizioni dei campionati mondiali che non riusciamo a qualificarci per i quarti. Il ranking non è un'opinione, tanto più nel rugby dove si è visto che le sorprese non sono  facilissime a trovarsi. Oggettivamente noi nel girone avevamo due  squadre come Irlanda e Francia che ci precedevano nel ranking, sono  più forti di noi -ammette Malagò-. Con la Francia abbiamo perso male,  con l'Irlanda devo dire che abbiamo fatto una grande partita e ad un  certo punto avevo anche speranze. Non è tanto la delusione della non  qualificazione ma c'è da fare, e credo sia già all'ordine del giorno  della federazione, un serio esame di quello che si deve fare per il  futuro affinché al prossimo Mondiale si possa essere nelle condizioni  di entrare nelle prime otto".