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Sei Nazioni femminile, Italia-Inghilterra 0-74. Highlights

Rugby

Andrea Gardina

©Getty

Allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma finisce 0-74. Continua la maledizione che vede le Azzurre sempre sconfitte dalle professioniste oltre Manica, vincitrici delle ultime tre edizioni del torneo e destinate a giocarsi il successo di quest’anno all’ultima giornata a Bayonne contro la Francia

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Sconfitta preventivata e pressoché inevitabile per l’Italrugby femminile alla prima uscita domestica nel Sei Nazioni di categoria 2022, opposta alle campionesse in carica dell’Inghilterra, prima forza del ranking mondiale.

©Getty

L’Italia va sotto dopo 3’ con la meta della ritrovata McKenna, al rientro dopo un lungo infortunio. Rowland schierata da primo centro sfrutta al meglio al 14’ una superiorità numerica, mettendo in movimento la sua velocità da specialista del seven e allargando poi per l’altra ala, Thompson, che in bandierina trova la seconda marcatura. La fisicità albionica è nettamente maggiore e davanti le ospiti si fanno sentire con il drive, trovando la terza marcatura in spinta con Davies. Il bonus arriva addirittura poco prima della mezz’ora con una serie di pick and go e lo sfondamento di potenza del pilone Brown che travolge il capitano di giornata Elisa Giordano e riesce ad allungarsi per schiacciare oltre la linea. La prima frazione si gioca pressoché interamente nella metà campo difensiva azzurra e ancora una volta sono le avanti a sfondare con Matthews e a chiudere il parziale sullo 0-31, nonostante una buona iniziativa delle ragazze di casa nel finale nata da un bel break di Beatrice Rigoni a metà campo.

L’Inghilterra dilaga nel secondo tempo

Il copione non cambia nella ripresa e l’Inghilterra marca subito ancora con Thompson, servita al largo da McKenna e brava a sfuggire in velocità a Vittoria Ostuni Minuzzi. La settima arriva ancora con il drive che porta oltre la linea un’altra rientrante, Fleetwood, sempre fin troppo prolifica quando si tratta di affrontare l’Italia. Nemmeno quasi il tempo di rimettere al centro la palla che Bern si invola in solitaria inarrestabile, dopo uno splendido offload di Hunt e nonostante fisico e ruolo non suggeriscano tanto dinamismo. I cambi non variano l’inerzia della partita. Sing, dopo l’esordio della scorsa settimana contro la Scozia, trova la prima meta e la squadra di Middleton completa la giornata horror delle Azzurre lasciando le ragazze di Di Giandomenico a zero e marcando un totale di dodici mete, andando ancora a segno con Scarratt, di nuovo McKenna e all’ultimo con Thompson che corona la prestazione personale con una tripletta. L’Inghilterra si mantiene al comando della graduatoria e giocherà sabato prossimo contro l’altra delle tre in vetta, il sorprendente Galles, al Kingsholm di Gloucester. Trasferta irlandese domenica a Cork, al Musgrave Park, per l’Italia che finalmente potrà dare il via al suo torneo dopo la partenza tutta in salita contro la Francia e le Red Roses.