Sei Nazioni femminile, quarta giornata: troppi errori per l’Italia, la Scozia vince 29-21

SEI NAZIONI
©IPA/Fotogramma

Le Azzurre naufragano a cavallo dell’intervallo, poi rimontano ma subiscono un cartellino rosso che chiude i conti

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L’Italia ha perso 29-21 contro la Scozia nella quarta giornata del Sei Nazioni femminile. Una brutta prestazione per le ragazze di Nanni Raineri, che avevano vinto 10 degli ultimi 11 incontri contro questo avversario. Troppi errori gestuali, una rimessa laterale traballante e l’incapacità di difendere sul drive della Scozia costano sostanzialmente la partita, al di là del cartellino rosso di Sara Seye che è stato strumentale per consentire alle avversarie di portare a casa il risultato.

Il primo tempo

La partita inizia in salita per le Azzurre, che al 12’ subiscono la meta di McMillan, brava a segnare sulle conseguenze di un drive da rimessa laterale che già dall’inizio dell’incontro si rivela arma fondamentale per le scozzesi. L’Italia cerca di entrare in partita ma fatica ad avere possesso e a sviluppare il proprio gioco. Al 26’ grande occasione per d’Incà, che si avventa su un pallone vagante ma fallisce la raccolta del medesimo quando c’è solo da depositarlo oltre la linea. I tempi però sono maturi: dalla mischia che ne consegue la Scozia riceve un calcio di punizione contro, l’Italia sceglie la mischia a sua volta e si affida alla ripartenza di Giada Franco. La numero 8 arriva a pochi centimetri dalla meta, ma dopo qualche azione di pick and go la stessa Franco sfonda oltre la linea e segna il pareggio. Sillari sorpassa con la trasformazione al piede: 7-5.

 

Brutto errore di Ostuni Minuzzi in ricezione del restart, che commette in avanti nei 22 metri, proprio sotto i pali: è l’ottavo errore gestuale in mezz’ora per le Azzurre, una cifra enorme. La Scozia si insedia nei 22 italiani e si affida ancora al drive da rimessa laterale. Giordana Duca si vede comminare un giallo per falli ripetuti e alla maul successiva è meta Scozia con Lana Skeldon. Si va al riposo sul 10-7.

La ripresa

Il secondo tempo comincia allo stesso modo: errore su restart di Muzzo, palla alla Scozia e primi 7 minuti della ripresa in mano alla squadra di casa. Stavolta a segnare è Bartlett con una carica da distanza ravvicinata. La stessa Bartlett segnerà alla coda di un ennesimo drive quattro minuti dopo per il 22-7 che sembra ipotecare la partita. Tra il 51’ e l’ora di gioco, però, l’Italia si accende improvvisamente, grazie a un paio di slalom di Ostuni Minuzzi. Tounesi segna di forza al 57’ dopo un’azione di attacco insistita, poi Barattin batte un calcio di punizione veloce a metà campo e lancia Locatelli in campo aperto, con la terza linea fermata solo sotto i pali. Poco dopo è Vecchini a segnare in sostegno a Ostuni Minuzzi, che su un contrattacco semina l’intera squadra scozzese prima di servire la compagna per la meta del 24-21.

 

La partita sembra completamente riaperta, l’Italia ha ritrovato l’entusiasmo, ma il placcaggio alto di Sara Seye rovina la rimonta: intervento nettamente falloso, rosso ineccepibile. Tre minuti dopo Lana Skeldon segna la meta che condanna definitivamente le Azzurre alla sconfitta per 29-21.

Scozia: 15. Chloe Rollie, 14. Coreen Grant, 13. Lisa Thomson, 12. Meryl Smith, 11. Francesca McGhie, 10. Helen Nelson, 9. Mairi McDonald, 8. Evie Gallagher, 7 Rachel McLachlan, 6 Rachel Malcom ©, 5 Louise McMillan, 4 Jade Konkel-Roberts, 3 Christine Belisle, 2 Lana Skeldon, 1 Leah Bartlett
A disposizione: 16. Jodie Rettie, 17. Anne Young, 18. Elliann Clarke, 19. Eva Donaldson, 20. Eilidh Sinclair, 21. Caity Mattinson, 22. Beth Blacklock, 23. Liz Musgrove

 

Marcatrici Scozia
Mete: McMillan (12), Skeldon (36, 67), Bartlett (47, 51)
Trasformazioni: Nelson (47)
Calci di punizione:

 

Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Alyssa D’Incà, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan ©, 8 Giada Franco, 7 Isabella Locatelli, 6 Sara Tounesi, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Lucia Gai, 2 Vittoria Vecchini, 1 Gaia Maris
A disposizione: 16 Emanuela Stecca, 17 Alice Cassaghi, 18 Sara Seye, 19 Laura Gurioli, 20 Alissa Ranuccini, 21 Sara Barattin, 22 Emma Stevanin, 23 Francesca Granzotto

 

Marcatrici Italia
Mete: Franco (29), Tounesi (57), Vecchini (60)
Trasformazioni: Sillari (29, 57, 60)
Calci di punizione:

 

A cura di OnRugby.it (www.onrugby.it)