Rugby Championship, All Blacks cercano il riscatto contro l'Argentina
RugbyRugby Championship, secondo round. Gli All Blacks devono riscattarsi dalla sconfitta contro l'Argentina: per farlo sfideranno i Pumas all'Eden Park, dove non perdono da 30 anni. Nell'altro match il Sudafrica affronterà l'Australia con l'allenatore degli Springboks che cambierà ben 10 titolari
Dallo stadio maledetto alla propria fortezza. Per tornare ad essere gli All Blacks, la squadra più forte, non solo la più famosa, nel mondo rugbistico. La Nuova Zelanda deve mettersi alle spalle il KO con l’Argentina arrivato allo Sky Stadium di Wellington, dove non vincono ormai dal 2018. 3 sconfitte e 2 pareggi. Per farlo si guarda all’Eden park di Auckland. Là dove gli All Blacks non perdono da 30 anni e 51 partite. Basterà? Mai come adesso questo record incredibile sembra essere a rischio. I Pumas sentono odore di bis. Un’impresa che sarebbe la più grande nella storia dell’ovale argentino. Una doppietta che ridimensionerebbe gli All Blacks. Obbligati a rispondere, seppure a distanza, all’arroganza sudafricana sempre più punto di riferimento attuale.
Gli Springboks hanno vinto facilmente, anche troppo, all’esordio contro l’Australia a Brisbane. Sabato si replica. A Perth. E Rassie Erasmus, il geniale allenatore sudafricano, cambia 10 titolari. Il punto è, che con la profondità infinita della rosa a disposizione, nulla sembra essere sulla carta diverso. Diverso deve essere, invece, l’atteggiamento, almeno quello, dei Wallabies australiani. Almeno lottare. Prendendo magari esempio dai lottatori di UFC incontrati in settimana.