Primo successo nel Torneo per le Azzurre, che riescono a contenere le folate offensive delle avversarie per poi colpire nei momenti cruciali della partita
Nella terza giornata del Sei Nazioni, l’Italia ha battuto la Scozia a Edimburgo con il punteggio di 17 a 25. Il punto di bonus in virtù delle 5 mete realizzate consente di lasciare l’ultima posizione in classifica. È una vittoria importante per il gruppo allenato da Fabio Roselli, che ritrova ottimismo dopo le due sconfitte con Inghilterra e Irlanda. Le Azzurre giocheranno il quarto turno sabato 19 aprile contro la Francia a Parma.
Primo tempo: la Scozia crea, l’Italia risponde
L’Italia inizia la partita dell’Hive Stadium con buon piglio. Nei primi 10 minuti della partita le scozzesi fanno comunque buona guardia e rispondono agli attacchi delle Azzurre con una difesa molto ordinata. Al primo affondo nei ventidue metri avversari la Scozia va subito in meta. Chloe Rollie riceve un pallone in velocità e trova il varco giusto per accellerare fin oltre la linea bianca. Helen Nelson è precisa nella trasformazione e il punteggio va sul 7 a 0. La seconda opportunità della Scozia per muovere il punteggio arriva al 20’ minuto, ma la trasmissione dell’ovale è imprecisa e l’Italia risale il campo. Francesca Sgorbini contesta un pallone a terra, regalando al pacchetto di mischia la chance di giocare una rimessa laterale in zona rossa. La stessa Sgorbini è la più veloce di tutti a incunearsi tra le maglie blu per marcare la meta del 7 a 5. Le ragazze allenate da Fabio Roselli assestano un nuovo colpo alla difesa della Scozia al 29’ minuto, quando Michela Sillari crea una superiorità numerica e lancia in meta Aura Muzzo. La trasformazione viene calciata oltre il tempo massimo e il risultato rimane sul 7 a 10. La reazione delle padrone di casa non è molto ordinata, merito anche dell’Italia che riesce a portare grande pressione sulla manovra d’attacco delle avversarie. L’ultima occasione scozzese si infrange sul muro italiano e il primo tempo finisce 7 a 10.
Secondo tempo: l’Italia prende in mano la partita
La Scozia torna in vantaggio quando sono passati appena 5 minuti dall’inizio della ripresa. Il pacchetto di mischia costruisce una combinazione perfetta da rimessa laterale liberando Evie Gallagher, che può così tuffarsi in meta indisturbata. La trasformazione non va a buon fine e il punteggio resta 12 a 10. L’Italia dimostra intraprendenza e torna rapidamente ad occupare la metà campo avversaria. Qualche errore di troppo tiene al riparo la Scozia dai pericoli. Al 55’ Aura Muzzo cambia velocità, entra nei ventidue metri e viene placcata al collo. L’ala azzurra riesce a giocare un off-load per Vittoria Ostuni Minuzzi che segna la meta del 12 a 15. La Scozia inoltre rimane in 14 e deve giocare 10 minuti in inferiorità numerica. Al 64’ sono sempre le italiane a fare la partita. Un drive avanzante termina con l’azione di Silvia Turani, fermata ad un soffio dalla meta. L’appuntamento con la quarta segnatura è rimandato di poco: al 66’ Aura Muzzo clacia e recupera un pallone difficile, poi, sullo sviluppo dell’azione Alyssa D’Incà si fa trovare pronta per la meta del 12 a 20. Ancora una volta il calcio di trasformazione si spegne a lato. La Scozia sente che la partita sta per sfuggire di mano e inizia un forcing che produce avanzamenti ripetuti. Francesca McGhie concretizza il multifase con la meta del 17 a 20. Anche in questo caso il calcio di trasformazione è impreciso e l’Italia mantiene un vantaggio tanto esiguo quanto importante. Gli ultimi minuti evidenziano la maturità del’Italia, che in un momento delicato riesce a trovare la via per segnare la quinta meta di giornata, sempre con Aura Muzzo lanciata in velocità nello spazio e pronta all’appuntamento con l’ovale del 17 a 25. Le scozzesi non hanno più le energie per ribaltare l’incontro e all’ottantesimo minuto può scattare la gioia delle Azzurre.
Il tabellino di Scozia-Italia
Scozia: 15 Chloe Rollie, 14 Rhona Lloyd, 13 Emma Orr, 12 Lisa Thomson, 11 Francesca McGhie, 10 Helen Nelson (Vice-Capitano), 9 Leia Brebner-Holden, 8 Evie Gallagher, 7 Rachel McLachlan, 6 Rachel Malcolm (Capitano), 5 Sarah Bonar, 4 Becky Boyd, 3 Elliann Clarke, 2 Lana Skeldon, 1 Anne Young A disposizione: 16 Elis Martin, 17 Leah Bartlett, 18 Molly Poolman, 19 Adelle Ferrie, 20 Alex Stewart, 21 Jade Konkel, 22 Caity Mattinson, 23 Lucia Scott
Mete: 13’ Rollie, 45’ Gallagher, 73’ McGhie
Trasformazioni:14’ Nelson
Punizioni: x
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Alyssa D’Incà, 10 Emma Stevanin, 9 Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano (Capitano), 7 Beatrice Veronese, 6 Francesca Sgorbini, 5 Giordana Duca, 4 Sara Tounesi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Desiree Spinelli, 17 Emanuela Stecca, 18 Gaia Maris, 19 Valeria Fedrighi, 20 Alissa Ranuccini, 21 Alia Bitonci, 22 Veronica Madia, 23 Sara Mannini
Mete: 24’ Sgorbini, 29’, 77’ Muzzo, 55’ Ostuni Minuzzi, 66’ D’Incà
Trasformazioni: x
Punizioni: x
A cura di OnRugby.it