Mayweather annuncia: "Tornerò nel 2020". Combatterà in UFC?

Sport USA

Il 42enne annuncia sui social il suo ritorno per il prossimo anno. Sarà nella boxe? Più probabile, a questo punto, l'ipotesi di un suo passaggio alle arti marziali miste. "Sto collaborando con Dana White per un grande evento"

Nella notte italiana è arrivata la notizia: Floyd Mayweather tornerà nel 2020. L'annuncio lo ha dato lo stesso lottatore con un breve e coinciso post su Instagram, e ha fatto seguito a un altro post social in cui ha affermato di aver cominciato un'altra collaborazione con Dana White (fotografati insieme ad assistere alla partita di Nba tra Boston Celtics e i Los Angeles Clippers), attuale numero uno della UFC, per un evento del prossimo anno. In molti si aspettavano questo rientro, ma rappresenta una piccola inversione di intenti rispetto alle recenti parole in cui lo statunitense affermava di non voler tornare sul ring per non compromettere la sua salute. "Ho tante chiamate per degli incontri, ma la mia salute è la mia ricchezza - aveva detto pochi giorni fa a Reuters -. La boxe è uno sport molto, molto brutale: molti combattenti negli ultimi anni sono morti all'interno di quel quadrato. Bisogna capire quando arriva il momento di smettere e io credo di aver avuto una grande carriera". Il 42enne era apparso anche molto sicuro a proposito del suo futuro: "Continuerò a viaggiare e fare esibizioni pubbliche, come quella dello scorso fine anno in Giappone contro Tenshin Nasukawa - aveva spiegato -. Guadagno molto facendo questo tipo di eventi, tra i 10 e i 30 milioni di dollari, più che negli incontri veri e propri e con meno fatica. Inoltre sto costruendo il mio team di MMA, anche se per ora dedico il mio massimo impegno alla mia organizzazione di boxe". In quale sport e categoria, dunque, tornerà a combattere? I recenti sviluppi sembrano indicare un possibile passaggio alle arti marziali miste, il percorso opposto rispetto a quanto fatto da Conor McGregor, l'ultimo rivale battuto da Mayweather sul ring nel 2017.