Baseball MLB: la storia di Akil Baddoo, il rookie dei record

Sport USA
Danilo Freri

Danilo Freri

Foto da Instagram - akilbaddoo

Inizio di stagione strepitoso del giocatore dei Detroit Tigers, un debuttante che aveva perso due anni ma che si sta rifacendo con gli interessi. Venerdì e sabato due partite in diretta su Sky Sport, alla scoperta delle ambizioni delle squadre di New York

E’ impossibile non innamorarsi della storia di Akil Baddoo, l’ultimo giocatore a passare da sconosciuto ad eroe nel giro di pochi giorni. Un’ascesa irresistibile, iniziata facendo fuoricampo al suo primo turno in battuta della carriera MLB, facendo impazzire in tribuna il padre John originario del Ghana e mamma Akilah che viene da Trinidad e Tobago. Ma la salita vertiginosa è ancora in atto. Akil Baddoo è un ragazzo di 22 anni, non tracciato da alcun radar del mondo del baseball, perché aveva giocato solo nella prima categoria delle minors fino al 2019. Poi un brutto infortunio, un intervento di ricostruzione dei tendini del gomito e il 2020 passato senza giocare per la pandemia. Baddoo era stato lasciato libero da Minnesota, squadra che lo aveva scelto, ma i Detroit Tigers lo hanno ripescato lo scorso dicembre. Nella sua seconda partita, ha ripetuto il fuoricampo, questa volta addirittura da 4 punti, un grande slam. Cosa può capitare di meglio? Beh, quello che è capitato nella terza partita: walk-off hit, la battuta valida che porta a casa il punto vincente, agli extra inning e contro Minnesota tra l’altro. Vi ricordate? Proprio quelli che lo avevano scaricato. Baddoo diventa il primo nella storia moderna del baseball ad iniziare la carriera con tre colpi del genere nelle prime tre partite. E non si è ancora fermato, nell’ultima partita ha battuto un triplo. Due anni persi lo hanno caricato di un’energia che sta elettrizzando l’America e non solo. Come si fa a non tifare per Akil Baddoo e la sua storia.


Weekend dedicato a New York su Sky Sport

Due gli appuntamenti in questo weekend per il baseball MLB su Sky Sport. Venerdì alle 21 su Sky Sport Arena vedremo il nuovo capitolo della rivalità esplosa la scorsa stagione tra Tampa Bay e New York Yankees. I Rays vengono da tre sconfitte consecutive a Boston , niente di meglio che trovare subito gli Yankees per tenere le motivazioni altissime. Ma sono soprattutto gli Yankees a cercare riscatti, dopo l’eliminazione subita negli ultimi playoff. A New York si punta a vincere le World Series, niente di meno (non le vincono dal 2009…). Ma a New York hanno molte aspettative anche i tifosi dei Mets, squadra che si è più rinforzata nel mercato invernale, in particolare con l’arrivo di Francisco Lindor, super interbase. Sabato alle 19 li vediamo contro i Miami Marlins in diretta su Collection.