Nfl, Ruggs guida ubriaco e provoca la morte di una donna: tagliato dai Raiders

Las Vegas

L'ex giocatore dei Raiders Henry Ruggs avrebbe provocato l'incidente mortale guidando in stato di ebrezza. E' stato arrestato e rischia da 2 a 20 anni carcere

I Las Vegas Raiders hanno licenziato Henry Ruggs, il ricevitore scelto al primo turno nel draft 2020. La decisione dopo che la scorsa notte il giocatore è stato coinvolto in un incidente stradale in cui è morta una donna.

La ricostruzione dell’incidente

Secondo la ricostruzione della polizia di Las Vegas, nella notte fra lunedì e martedì Ruggs (a bordo della sua Chevrolet Corvette insieme ad una donna) ha tamponato a forte velocità una Toyota Rav 4 che ha subito preso fuoco. Al suo interno c’erano una donna e il suo cane che sono morti carbonizzati. "Il conducente della Chevrolet, identificato come il 22enne Henry Ruggs III, è rimasto sulla scena e mostrava chiari segni d'ebbrezza", spiega la polizia di Las Vegas in un comunicato. Ruggs è stato poi trasportato in ospedale per medicare alcune ferite e, successivamente, dimesso e condotto nel centro di detenzione della contea di Clark in attesa della prima apparizione in tribunale prevista per questo mercoledì.

incidente ruggs

Cosa rischia Ruggs

In Nevada, non è concessa la libertà vigilata a chi è accusato di DUI (driving under the influence) che causa una morte. Ruggs è accusato di guida in stato di ebrezza con conseguente morte (comporta una pena da 2 a 20 anni di prigione) e guida spericolata (da 1 a 6 anni di reclusione, con possibilità di libertà vigilata), secondo i documenti del tribunale. Gli avvocati del giocatore hanno affermato che stanno indagando sull'incidente per conto del loro cliente "e chiedono a tutti di riservarsi il giudizio fino a quando tutti i fatti non saranno raccolti".

I Raiders lo licenziano

I Raiders, che erano nella loro settimana di riposo e dovevano iniziare ad allenarsi mercoledì prima della partita di domenica coi New York Giants, non hanno aspettato la pronuncia del tribunale e - con una breve nota - hanno comunicato il licenziamento di Ruggs. Qualche ora prima avevano rilasciato una dichiarazione dicendo che la squadra era a conoscenza dell'incidente, "devastata dalla perdita di vite umane" e "in procinto di raccogliere informazioni". Il portavoce della NFL, Brian McCarthy: "I nostri cuori sono con la famiglia e gli amici della vittima di questa orribile tragedia. Continueremo a raccogliere fatti e monitorare la questione secondo le nostre politiche". Ruggs, che è stata la prima scelta del draft dei Raiders (numero 12 in totale) nel 2020 dall'Università di Alabama, in passato ha vissuto una tragedia legata alla strada: Rod Scott, suo amico d’infanzia, è morto in un incidente d'auto nel 2016 e Ruggs da allora gli rende omaggio a ogni esultanza alzando tre dita (Scott indossava il numero 3).

L’anno nero dei Raiders

A inizio gennaio il running back Josh Jacobs era rimasto coinvolto in un incidente stradale e arrestato per guida in stato di ebrezza ma le accuse sono cadute dopo che un'indagine ha dimostrato che il suo livello di alcol nel sangue era inferiore al limite legale. Poche settimane fa, invece, erano arrivate le dimissioni del coach Jon Gruden, dopo lo scandalo seguito alla pubblicazione di alcune sue e-mail in cui avrebbe usato espressioni razziste, omofobe e misogine

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