
Nfl, morto John Madden: la carriera tra vittorie, tv e videogames. FOTO
Come può John Madden, ritiratosi ad appena 42 anni da coach con un Super Bowl vinto, essere considerato l'icona globale del football americano? Semplice, grazie al suo stile inconfondibile in migliaia di telecronache e a una delle serie di videogiochi più venduti al mondo. Ecco storia e carriera del mito della NFL, scomparso all'età di 85 anni

NFL in lutto: l'ex allenatore John Madden, che ha guidato gli Oakland Raiders alla vittoria del Super Bowl nel 1976 prima d'intraprendere una carriera di successo come commentatore televisivo e di essere il pioniere di un franchising di videogiochi di successo, è morto all'età di 85 anni.
NFL in lutto: morto John Madden
Nato il 10 aprile 1936, Madden è cresciuto in California e sembrava destinato a una carriera nel football dopo aver giocato per il suo liceo. Ma le sue speranze di una carriera professionistica finirono senza che giocasse una sola partita quando subì un secondo grave infortunio al ginocchio durante il suo primo training camp professionale, dopo essere stato draftato dai Philadelphia Eagles nel 1958. Due anni dopo, sarebbe diventato il più giovane capo allenatore nella storia della NFL a quel tempo, all'età di 32 anni e 10 mesi.

Madden tocca l'apice quando, dopo una stagione regolare da 13-1, i suoi Raiders guidati da quarterback Ken "Snake" Stabler vinsero 32-14 il Super Bowl contro i Vikings.

A 42 anni però arriva improvvisa la decisione del ritiro: lascia con una percentuale straordinaria di 103 vinte, 32 perse, 7 pareggi. "Ho dato tutto quello che avevo e non ho più niente", spiegò un Madden in lacrime in un annuncio che scioccò la NFL. "Mi ritiro dall'attività di allenatore di football e non ho intenzione di allenare mai più nella mia vita. Sono un Oakland Raider, e sarò sempre un Oakland Raider"

"Se questa squadra non mette punti sul tabellone, non vedo come possa vincere" era il suo biglietto da visita. "Nessuno amava il football più di Coach", ha detto il commissario della NFL Roger Goodell in una dichiarazione. "Lui era il football".