Nhl: Las Vegas-Los Angeles, la sfida che vale i playoff stasera su Sky

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Danilo Freri

Danilo Freri

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Questa sera alle ore 21 su Sky Sport Action grande confronto tra due squadre che possono costruire una nuova rivalità e hanno rappresentato una nuova frontiera per l’hockey americano. Con l’obiettivo di vincere prima possibile

Las Vegas contro Los Angeles può diventare un classico. Di per se è già una notizia, visto che le leghe pro americane sono approdate da poco nella “Sin City”, ma la “Città del Peccato” promette di diventare anche la “Città dello Sport”, visto che dopo NHL e NFL anche basket e baseball sono interessati a conquistare il Nevada e la Contea di Clark. Intanto una grande sfida c’è e si gioca ad hockey su ghiaccio. Golden Knights e Kings sono all’interno della stessa division, la Pacific. Sono in lotta diretta per i playoff. Vegas si è inserita di forza in una battaglia storica che vede feroci rivalità soprattutto tra Kings, San Josè Sharks e Anaheim Ducks. La squadra è nata solo nel 2017, il successo è stato immediato. Un capolavoro di costruzione di un expansion team. Che nel primo anno ha fatto subito la finale, ha giocato la Stanley Cup (persa contro Washington) e che non ha mai mancato i playoff finora nella sua giovane storia. I Golden Knights sono soprattutto un affare: palazzo sempre pieno, tifosi entusiasti, un appeal irresistibile pur in una città che, se parliamo di distrazioni e divertimenti, ha una capacità di offerta impareggiabile nel pianeta.

Las Vegas è la Los Angeles degli anni '80

Las Vegas è diventata la nuova frontiera dove portare l’hockey ghiaccio e conquistare nuovi spazi, anche nel deserto (per altro la NHL era già arrivata anche a Dallas e a Phoenix…).  Alla fine degli anni 80, anche i Los Angeles Kings hanno rappresentato una nuova frontiera per l’hockey. Per stabilirlo definitivamente in California chiamarono Wayne Gretzky, The Great One, il più forte giocatore di tutti i tempi e anche il più grande “uomo-immagine del suo sport” di tutti i tempi. Operazione riuscita. I Kings sono diventati vincenti, non sono riusciti a completare l’opera nel 1993 quando persero la finale contro Montreal, ma sono stati addirittura dominanti all’inizio dell’ultimo decennio con due Stanley Cup conquistate in tre anni (2012 e 2014). Poi sono arrivati anni difficili e tentativi di ricostruzione. Quando vinci tanto fai fatica a separarti dai tuoi campioni. La svolta è arrivata negli ultimi anni: hanno lasciato andare giocatori come Lewis, Campbell, Martinez, Clifford e alla fine anche Jeff Carter. Hanno puntato su una serie di prospetti. Dopo tante mancate qualificazioni ai playoff, ora sembra arrivato l’anno giusto come dimostra il secondo posto attuale nella division alle spalle di Calgary. Non tutti i campioni sono andati via. Rimane un ventricolo del cuore che ha portato due titoli a Los Angeles. Anze Kopitar, Drew Doughty, Jonathan Quick e Dustin Brown possono spiegare ai giovani come si fa. I Kings hanno scelto nuovi giocatori di personalità e uno stile di gioco perché è necessario pensare prima a come vuoi giocare per pensare poi a vincere. Pressione instancabile, velocità, voglia di accettare il confronto e non tirarsi indietro. E’ la filosofia che può riportare sul trono i Kings, 10 anni dopo il periodo magico del loro impero.

Las Vegas decimata dagli infortuni

Ecco perché il confronto sarà stimolante per i Golden Knights. Vegas ha conosciuto finora solo stagioni vincenti, ma sta sperimentando quanto sia duro salire l’ultimo scalino, quello che ti apre l’orizzonte del trionfo. E quanto sia duro rimanere competitivi a questo livello. Il quarto posto attuale nella Pacific li tiene dentro i playoff, ma nelle ultime 5 settimane di stagione sarà una lotta continua con molte squadre coinvolte, partita dopo partita. Per rimanere forti bisogna attraversare anche le avversità. E Vegas le sta conoscendo da vicino in questa stagione, con una serie impressionante di infortuni che hanno tolto o stanno togliendo giocatori come il portiere Lehner, Mark Stone, Alec Martinez (ex Kings), Max Pacioretty, Nolan Patrick e Reilly Smith. Infine, non si sono goduti molto l’innesto di un giocatore che sposta gli equilibri come Jack Eichel, arrivato dai Sabres e proveniente da un lungo recupero per un intervento chirurgico. Nell’ultima partita (vittoria contro i Panthers 5-3) è stato colpito da un disco e non è più ricomparso, facendo temere un nuovo infortunio. La vittoria contro Florida ha interrotto comunque una serie negativa di 5 partite. I Golden Knights devono trovare il modo di resistere. Poi, se recuperano tutti gli assenti e svuotano l’infermeria, possono tornare a fare spettacolo. Nella capitale mondiale dell’intrattenimento ci stanno decisamente bene. Ogni partita di hockey è una sfida, è una lotta, una botta di adrenalina. A Las Vegas può funzionare bene. Per raggiungere il successo hai bisogno di battere grandi avversari, di avere qualcuno da superare. A cominciare dai Los Angeles Kings.

La Nhl su Sky Sport

Vegas Golden Knights-Los Angeles Kings è la partita che Sky Sport Action trasmette in diretta sabato 19 marzo alle ore 21. Si gioca alla T-Mobile Arena, un luogo dove anche il pre-partita e le pause sono uno show dove nulla viene lasciato al caso. D’altronde siamo a Paradise, la continuazione del famosissimo Strip di Las Vegas, con la più alta concentrazione mondiale di hotel, casinò, resort, centri commerciali per lo shopping e arene per lo spettacolo.