MLB, Mets contro Dodgers: la super sfida stasera su Sky

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Danilo Freri

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Questa sera in diretta su Sky Sport Action alle 22 la gara tra NY Mets e LA Dodgers, le due squadre migliori della National League MLB. Playoff sicuri per entrambe, ma sarà una sfida stellare. Una vittoria a testa nelle prime due partite della serie

MLB: LO SPECIALE

Si affrontano le più forti. Los Angeles Dodgers e New York Mets. Sono geograficamente agli opposti e da così lontano dividono l’America. A poco più di un mese dalla fine della regular season MLB la sfida tra Dodgers e Mets è il momento clou di queste ultime settimane. Alla postseason arriveranno certamente, non è questo che è in discussione. L’obiettivo di entrambe è ritrovarsi più avanti. Cioè nella finale della National League, per lanciarsi verso le World Series che assegnano il titolo. Ora, nella sfida diretta, studieranno ogni particolare, per preparare quello che verrà. Per costruire quel vantaggio tecnico, tattico o anche solo psicologico da portare in dote.

Una miniserie di tre partite

Come avviene sempre nella regular season del baseball, le squadre si affrontano in miniserie, cioè in 3 o 4 partite consecutive necessarie per ottimizzare le trasferte in una stagione da 162 gare come quella MLB. Mets e Dodgers si sono affrontate già martedì e mercoledì. Vittoria Dodgers 4 a 3 nella prima, vittoria Mets 2 a 1 nella seconda. Questa sera la terza partita decreterà la vincitrice della miniserie che magari non cambierà la classifica finale della National League, ma resterà nella testa dei protagonisti. I Dodgers sono a quota 90 vittorie e difficilmente perderanno il primo posto anche se i Mets a quota 83 hanno ancora la possibilità di raggiungerli. Ma nella postseason si azzera tutto e il record serve soprattutto per stabilire il vantaggio del campo di casa. Comunque, in queste prime due partite tutti hanno fatto dannatamente sul serio. Partite tiratissime, entrambe decise da un solo punto. Giocate spettacolari. Starling Marte ha fatto fuoricampo sia martedì che mercoledì, Brandon Nimmo un fuoricampo sicuro lo ha rubato a Turner con una presa al volo in salto sopra la recinzione che è già una delle giocate difensive dell’anno. Questa sera è previsto il ritorno di Clayton Kershaw, uno dei migliori lanciatori dell’ultima decade, un sicuro Hall of Famer, il leader tecnico ed emotivo dei Dodgers. Oggi Mets contro Dodgers è il massimo, spettacolo assicurato.

Il confronto: i lanciatori

I Dodgers hanno la migliore ERA (statistica che misura le prestazioni dei lanciatori attraverso i punti che concedono agli avversari) e potrebbero chiudere in testa a questa classifica per il quarto anno consecutivo (e nei due anni precedenti erano secondi). Una bella garanzia di avere un gruppo competitivo sul monte. Gli infortuni possono indebolire questo punto di forza. Dopo Buehler e Kershaw, che rientra proprio questa sera, ora è il turno di Gonsolin (fuori per almeno 2-3 settimane). Sarà fondamentale per la squadra di Los Angeles poter contare su tutti i suoi lanciatori. I Mets hanno Jacob de Grom e Max Scherzer, cioè due dei migliori in assoluto nel gioco del baseball. E spesso nei playoff due giocatori così bastano, se gestiti nel modo migliore e se reggeranno più partite ravvicinate. Senza dimenticare che gente come Bassitt, che lancia stasera contro Kershaw, può dare un contributo importante.

Roster: i Dodgers sono i più completi

Nessuna squadra MLB può pareggiare la profondità del roster dei Dodgers. Ci sono quattro ex MVP come Mookie Betts, Freddie Freeman, Cody Bellinger e Kershaw ovviamente. Betts sta avendo la miglior stagione della carriera per le battute da extra base (fuoricampo anche la scorsa notte) ed è uno dei migliori difensori MLB, Freeman è un fenomeno anche per continuità di rendimento. Trea Turner è ormai un giocatore di livello superiore in ogni fase del gioco. Il resto è fatto di giocatori sopra la media MLB in ogni ruolo e in ogni posizione del lineup (anche chi va a battere da ultimo è un giocatore con ottime medie e capacità di portare a casa punti).

Problema closer

C’è un ruolo dove i Dodgers non si sentono però tranquilli ed è quello del closer, il lanciatore che sale sul monte nell’ultimo inning per chiudere le partite e difendere il vantaggio della sua squadra. E’ un ruolo delicato. Il closer gioca quando un lancio può decidere tra vittoria e sconfitta. Craig Kimbrel non è una certezza. Ha una storia non particolarmente solida nei playoff e viene da una stagione 2022 non particolarmente solida. Hanno decisamente bisogno del miglior Kimbrel. Per poter usare il resto del bullpen nelle migliori condizioni possibili. Altrimenti dovrà scattare un piano B…C…e così via. Il che vuol dire trovare un closer sul momento, spostare nel ruolo qualcuno che non lo frequenta abitualmente. Ed è tutto molto rischioso e imprevedibile. Edwin Diaz è invece stato ottimo per i Mets in questa stagione ed ha protetto la vittoria anche nell’ultima gara, dimostrando le sue qualità di freddezza ed efficacia. Nelle partite da vincere di un punto all’ultima ripresa, i Mets dovrebbero avere un vantaggio.

I Mets possono reggere il confronto in attacco?

E’ un dubbio che ci dobbiamo togliere. I giocatori di qualità non mancano, gli investimenti del proprietario Steve Cohen non sono mancati. Ora i vari Lindor, Alonso, Marte, McNeil, Canha, Nimmo devono mantenere un alto livello nel mese di ottobre. Si decide tutto lì e non c’è tempo e spazio per gli alti e bassi che di solito affliggono questi giocatori e che in una stagione di 162 partite si possono gestire. Manca produzione offensiva nel ruolo di ricevitore sia da parte di Nido che di McCann.

Concorrenza interna in NL

Sarà solo una questione tra Dodgers e Mets? Niente affatto. Nella super competitiva National League attenzione ad Atlanta Braves e St.Louis Cardinals. I campioni in carica hanno assorbito egregiamente la partenza di Freeman e stanno avendo una fantastica seconda parte di stagione. Oltre ai giocatori che hanno vinto le World Series 2021 possono contare su Ronald Acuna, lo scorso anno assente per infortunio, ma con una grande voglia di essere ora protagonista in campo. La squadra che sta arrivando più lanciata al finale di stagione è quella dei Cardinals. Paul Goldschmidt è da anni uno dei giocatori più forti del baseball a cui manca solo un anello per una consacrazione definitiva. E’ un battitore spaventoso. Per fuoricampo, per media battuta e per punti battuti a casa. Si accoppia perfettamente con Nolan Arenado, altro battitore di tremenda efficacia. Il ritorno del grande vecchio Albert Pujols non è stata solo un’operazione nostalgia. A più di 40 anni Pujols sta avvicinando quota 700 home run in carriera. Una leggenda ancora in azione. Nei playoff tutto deve funzionare in poche settimane o in una singola serie. Braves e Cardinals sono una minaccia reale per chiunque e sono da considerare dei forti pretendenti al titolo.

Cosa succede nell'American League?

Ma se vogliamo capire chi si presenterà con ambizioni da titolo nel mese di ottobre, dobbiamo vedere cosa succede anche nella American League. L’altra New York, quella dei più celebri e titolati Yankees, ha dominato gran parte della stagione, poi dopo l’All Star Game ha avuto una leggera flessione. Non si è mai fermato invece Aaron Judge, arrivato a quota 51 fuoricampo e protagonista di una stagione da consegnare al libro dei record. Può raggiungere e superare i 61 home run di Roger Maris nel 1961, ancora oggi record sia per gli Yankees che per l’American League. Gli Yankees sono stati sorpassati al momento in classifica da Houston (84 vittorie contro 79). Da diversi anni gli Astros sono una squadra competitiva, che si ripete ad alto livello. Tre dei suoi migliori giocatori sono infortunati (Verlander, Alvarez e Aledmys Diaz), ma continuano a vincere. Yankees e Astros vogliono il titolo, sarà una possibile finale di American League superlativa.

Il baseball Mlb su Sky Sport

Tre le partite questa settimana su Sky Sport. Giovedì 1 settembre ecco la grande sfida: al Citi Field di New York i Mets ospitano i LA Dodgers. Diretta alle 22 su Sky Sport Action. Nella notte tra venerdì e sabato, alle 04.00, vedremo ancora i Dodgers impegnati contro San Diego, altra squadra molto ambiziosa che vuole confrontarsi con i migliori per capire cosa manca per arrivare al vertice. Domenica 4 settembre ci sposteremo invece sulla lotta per entrare nei playoff della American League. Alle 19.30, sul canale 252, Tampa Bay Rays contro New York Yankees. Una rivalità cresciuta molto negli ultimi anni e una sfida che arriva in un momento in cui le vittorie contano decisamente di più. Anche qui si prepara la strada a quello che arriverà in ottobre.