World Series Mlb, la prima volta di Dusty Baker
mlb ©GettyChissà se il rapporto difficile tra Houston e l’America del baseball cambierà dopo il titolo vinto dagli Astros. Di certo, molti hanno tifato per Baker, un allenatore leggendario
Fatelo per Dusty. Questo si leggeva sui cartelli che i tifosi degli Astros mostravano durante la World Series, intercettando un desiderio l’America condivideva.
Johnny B Baker, soprannominato Dusty perchè la sua passione per il baseball lo portava da bambino a tornare a casa sporco e impolverato, è stato travolto dall’affetto di staff e giocatori appena è arrivato l’ultimo out che ha decretato il successo di Houston in gara 6 su Philadelphia.
La leggenda di 73 anni che arriva al cuore di tutti
A 73 anni, è diventato l’allenatore più anziano in assoluto a vincere un titolo nei 4 campionati principali americani, cioè NFL, NBA, NHL e ovviamente le Major League del baseball. Ma soprattutto, questo titolo, è il primo, l’unico vinto in una carriera leggendaria. Baker era l’allenatore con più partite vinte in carriera senza mai un trionfo in finale. Ha lasciato una traccia indelebile in ogni organizzazione: Giants, Cubs, Reds, e Nationals. Era già l’unico manager ad aver vinto la division e raggiunto i playoff con tutte le squadre allenate. Poi nel 2020 Houston lo ha strappato alla pensione e convinto a prendere un team che voleva continuare a vincere e ripulire l’immagine di squadra antipatica e scorretta, in seguito allo scandalo dei segnali rubati che macchiarono il titolo del 2017. Perché Dusty è un ambasciatore del gioco, ha una empatia speciale, arriva al cuore di tutti, giocatori, colleghi, ma anche attori e musicisti. Soprattutto è amato dalla gente. E’ una presenza in panchina immancabile con il suo immancabile stecchino in bocca. Missione compiuta. Dusty ha fatto vincere gli Astros e gli Astros hanno vinto per lui.