È morto OJ Simpson, campione NFL e attore. Coinvolto nel caso dell'omicidio della moglie

stati uniti

Un comunicato dei familiari in data 10 aprile ha annunciato la morte dell'ex campione di football americano, diventato anche una star cinematografica al termine della carriera sportiva. Scomparso a causa di un cancro, nel 1994 fu indagato per il duplice omicidio dell'ex moglie Nicole Brown e dell’amico Ronald Goldman. Assolto nel processo, finì in carcere nel 2008 per sequestro di persona e rapina: dal 2017 era in libertà vigilata

O.J. Simpson, ex campione di football americano, attore e poi protagonista di quello che alla fine degli anni Novanta fu chiamato "il processo del secolo" per l'omicidio dell'ex moglie e dell'amante, in cui fu clamorosamente assolto, è morto all'età di 76 anni. Lo ha annunciato la famiglia con un post su X. "Il 10 aprile, nostro padre, Orenthal James Simpson, ha perso la sua battaglia contro il cancro, era circondato dai figli e nipoti", si legge nel post. 'The Juice', così come era conosciuto negli anni d'oro quando indossava la maglia dei Buffalo Bills, era stato accusato di aver ucciso l'ex moglie Nicole e il suo amico Ronald Goldman. Il processo era andato avanti per mesi e aveva spaccato l'America, innescando anche un furioso dibattito sulla questione razziale. L'ex campione era stato alla fine scagionato per mancanza di prove. Nel 2007 però era finito in carcere per rapina e sequestro di persona. Dal 2017 era in libertà vigiliata.

O.J. Simpson con la maglia dei San Francisco 49ers

OJ Simpson attore: i film e "Una pallottola spuntata"

Ricordato come uno dei migliori giocatori di football di sempre, ha militato con i Buffalo Bills dal 1969 al 1977 (scelto al Draft con la numero 1), prima di chiudere la carriera con i San Francisco 49ers nell'annata 1978/1979. Si era messo in evidenza già negli anni del college, nominato atleta dell'anno nel 1968 con gli USC Trojans. Running back, MVP della NFL nel 1973, è stato il primo giocatore della storia a correre le 2000 yard in una stagione ed è stato insignito di numerose onorificenze, dall'introduzione nella Hall of Fame all'inserimento nella formazione ideale dei primi 75 e 100 anni della lega professionistica americana. Non ha però sofferto dopo il ritiro, anzi, è decollata una nuova carriera, quella di attore, con le prime comparse in alcuni film arrivate già negli anni Settanta. Il vero successe lo ebbe però tra Ottanta e Novanta, recitando nella trilogia comica "Una pallottola spuntata", dal 1988 al 1994, impersonando i panni dell'agente di polizia Nordberg. 

O. J. Simpson con Leslie Nielsen e George Kennedy sul set di "Una pallottola spuntata"

Caso OJ Simpson: la morte della moglie Nicole Brown e di Ron Goldman

La fama di Simpson ebbe però una frusca frenata quando furono ritrovati senza vita il corpo dell'ex moglie Nicole Brown e dell'amico Ronald Lyle Goldman il 13 giugno 1994. Subito indagato per duplice omicidio, Simpson fu invece assolto a sorpresa nell'ottobre 1995, in quello che è stato il processo forse più mediatico della storia degli Stati Uniti, dal quale è stata tratta la serie tv "American Crime Story – Il caso O.J. Simpson". Il verdetto fu molto chiacchierato perchè emesso all'unanimità dai giurati dopo appena quattro ore di seduta. Lo stesso Simpson venne però dichiarato colpevole nella causa civile intentata dalle famiglie delle vittime due anni dopo. Le vicende penali dell'ex giocatore non si sono però esaurite: nel 2007 fu fermato a Las Vegas per sequestro di persona e rapina. Stavolta venne giudicato colpevole e condannato a 33 anni di carcere, di cui i primi 9 senza poter usufruire della libertà vigiliata, concessagli poi nel 2017.

 

 

O.J. Simpson accanto alla moglie Nicole Brown