La grande occasione di Jonata Loria, "the Italian Kicker "

Italiani, popolo di calciatori! Vero, ma non solo con il pallone rotondo. C’è anche chi da anni sogna dietro quello ovale e che ora ha sta vivendo un momento speciale della sua carriera, della sua vita. L’America è famosa per essere terra di opportunità e l’NFL, lega sportiva con la maggiore espansione mondiale, ne sta diventando per il Vecchio Continente il mezzo più importante. Un mix che regala una meritata vetrina, che può trasformarsi in una grande chance per un ragazzo italiano: Jonata Loria, 24 anni, kicker di talento con la passione del football americano. Una passione che potrebbe diventare un lavoro a 5 stelle proprio grazie ad un percorso disegnato dalla NFL anche per chi non è nato negli States, ma che, a distanza, ha sviluppato amore e talento per questo sport. Loria ha iniziato come tutti col calcio al campetto, ma alla fine ha scambiato il pallone rotondo con quello pizzuto. Prima esperienza organizzata a Legnano, con i Frogs, poi a Milano, dove ha vinto una Coppa Italia a livello giovanile con i Seamen 3 anni fa, ma soprattutto dove ha iniziato a lavorare con Giorgio Tavecchio. Milanese, classe 1990, dopo 4 anni di college a California nella NFL ha giocato davvero, come kicker degli Oakland Raiders e degli Atlanta Falcons, con apparizioni anche nei roster di Green Bay, San Francisco, Tennessee e Detroit. Con un esempio diretto così vicino, Jonata ha sviluppato la sua carriera e raffinato la tecnica tanto da aprirsi una prima porta importante: quella della ELF, l’European Football League. Lo chiamano i Surge di Stoccarda come kicker e punter per la stagione 2022, poi nel campionato tedesco con gli Hildesheim Invaders fino a pochi mesi fa. Adesso, una proposta ancora più importante. La NFL lo ha incluso nella esclusiva lista IPP. Un programma creato nel 2017 per estendere le opportunità di entrare nella lega anche a chi è molto lontano e non ha fatto il college negli States. Per gli atleti l’opportunità di coronare un sogno, per l’NFL la chance di non perdere potenziali talenti e anche di aumentare l’internazionalità di uno sport molto a stelle e strisce. Dall’Europa in fondo arriva George Karlaftis, defensive end nato ad Atene che ha vinto 2 Super Bowl con Mahomes a Kansas City, e dal programma IPP è emerso lo scorso anno anche Charlie Smyth, irlandese, a sua volta kicker, che si è meritato un posto nella practice squad dei New Orleans Saints. Questa volta nella 'classe 2025' dell’International Player Pathway ci sono 18 atleti di 12 Paesi diversi: Loria è uno dei cinque kicker che proverà a mettersi in luce. Arrivati la settimana scorsa a Bradenton nell’IMG Academy, si sono allenati con coach locali e in questi giorni sono a Indianapolis per dimostrare cosa sanno fare nel combine, dove tutti i talenti che escono dal college vengono osservati, conosciuti e cronometrati dagli scout di tutte le franchigie NFL in vista del Draft. In totale, 41 giocatori 'internazionali' hanno firmato un contratto con una squadra NFL e 23 di questi sono provenienti dal IPP Program. Compreso l’australiano Jordan Mailata, ex rugbista, che ha firmato un contratto di $66 milioni di dollari e che qualche settimana fa a New Orleans ha vinto il Super Bowl da titolare con i suoi Philadelphia Eagles. Per facilitare l’inserimento di questi giocatori la lega garantisce ad ogni squadra un posto in più nel roster, proprio per un giocatore internazionale. Dopo i tanti record di popolarità, di audience televisiva nel mondo e di contratti miliardari, l’NFL sta facendo un ottimo lavoro anche per estendere i confini di uno sport sì dall’interesse planetario, ma con praticanti fino a qualche anno fa esclusivamente locali. I numeri mondiali di audience del Super Bowl testimoniano un interesse che va oltre i confini americani: le partite di regular season giocate fuori dagli States (la prossima stagione saranno tra Berlino, Londra, Madrid sono diventate una piacevole abitudine, cui va unita questa chance per giocatori europei di far parte attiva dei roster NFL. Speriamo che uno di questi possa essere Jonata Loria, e che un giorno non lontano si possa giocare anche in Italia una partita della stagione regolare.

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La grande occasione di Jonata Loria, "the Italian Kicker "

Massimo Marianella