Jannik Sinner esce di scena al 2° turno del torneo ATP di Marsiglia, battuto 1-6, 6-1, 6-2 dal russo Daniil Medvedev, numero 5 del mondo. Il torneo in diretta su Sky Sport
Jannik Sinner è stato eliminato al 2° turno del torneo ATP 250 di Marsiglia. Il 18enne di Sesto Pusteria, numero 68 Atp, è stato battuto dal russo Daniil Medvedev, numero 5 della classifica mondiale e primo favorito del seeding, al debutto nel torneo dopo esser stato esentato dal primo turno. 1-6, 6-1, 6-2 i parziali per Medvedev, che agli ottavi incrocerà il francese Gilles Simon (58 del ranking). Il russo, finalista agli ultimi US Open e due Masters 1000 in bacheca, ha dovuto fare gli straordinari dopo essere stato preso letteralmente a pallate da Sinner nel primo set. Da quel momento, Medvedev è salito in cattedra, non sbagliando praticamente più nulla e lasciando le briciole all'azzurro, che scenderà di qualche posizione da lunedì nel ranking, non avendo difeso i punti conquistati lo scorso anno con il trionfo al Challenger di Bergamo.
Sinner-Medvedev, la cronaca
Alla faccia dell'emozione per l'importanza dell'incontro, il 18enne azzurro piazza il break alla prima occasione, dominando gli scambi iniziali del match e portandosi 3-0. Medvedev rompe il ghiaccio, ma Sinner sembra che abbia sempre giocato a questi livelli: servizio efficace, risposte pungenti e scambi sempre comandati. Non a caso arriva il secondo break nel 6° game, che gli consente poi di servire e portare a casa il primo set con un clamoroso 6-1 in appena 24' di gioco. Il russo sembra nervoso e fuori dal match, ma da grande campione reagisce subito e in modo veemente: doppio break nel 4° e 6° game del secondo set e chiusura sul 6-1. Medvedev mantiene il livello robot anche in apertura di terzo parziale, strappando subito la battuta a Sinner nelle prime due occasioni e volando 4-0. Jannik scrolla la testa deluso, segno della grande consapevolezza nei propri mezzi: con orgoglio tiene gli ultimi due turni di servizio, utili per la sua crescita ma non per un'impossibile rimonta contro un rivale di questa caratura.